Al 30 settembre in Consorzio di Tutela dell’olio DOP Riviera Ligure sono stati depositati 509 contratti di fornitura di olive per la prossima campagna. Se a queste aziende si sommano le circa 25 – 30 aziende agricole che ogni anno producono olio Dop Riviera Ligure in filiera corta (e che quindi rispettano “automaticamente” le buone prassi e non devono presentare contratti, fatture di acquisto e bonifici di pagamento a prezzi superiori a quelli deliberati dal Consorzio), giungiamo ad un numero superiore di aziende rispetto a quelle dell’anno scorso.
“Ci tengo a ringraziare tutte le aziende che si sono impegnate in questo percorso che intende valorizzare sempre più i produttori che operano per fornire un prodotto ligure di qualità certificato” afferma Carlo Siffredi, Presidente del Consorzio di Tutela dell’olio DOP Riviera Ligure, “capace di distinguersi soprattutto nel panorama nazionale”.
In ragione del fatto che è il primo anno che si richiede il deposito del contratto e che l’ente di certificazione sta effettuando verifiche ispettive in campo per l’inserimento nel sistema di controllo di nuove aziende, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato venerdì scorso il prolungamento dei termini per il deposito dei contratti fino al 30 ottobre prossimo. Nel frattempo prosegue la sensibilizzazione verso punti vendita e ristoranti per comunicare al consumatore, attraverso vetrofanie ed informazioni sul sito web del consorzio, gli ambasciatori dell’olio ligure, attenti alla qualità e tracciabilità del prodotto che offrono ai loro clienti.
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