Olive, un rito gourmet ma anche ecosostenibile
Novità di prodotto. Un aspetto che non esclude per forza l’altro, e questo lo sa bene l’azienda Ficacci, situata alle porte di Roma, leader nella produzione di uno degli appetizer più apprezzati e diffusi. Caratterizzata da un vassoio con tre scomparti separati – contenenti Nocellara del Belice, Kalamata e un mix di olive italiane, senza l’aggiunta di nessun liquido di governo – la confezione della linea Un piattino di… è completamente riciclabile
“Gran selezione di olive mediterranee” è l’ultima novità della linea Un piattino di… pensata dall’azienda Ficacci, leader nella produzione di olive, per esaltare il gusto di questo frutto al meglio.
La versione family pack, da 750 grammi, è composta da un vassoio in cui tre comparti separati accolgono le cultivar Nocellara del Belice, Kalamata e un mix di olive italiane, senza l’aggiunta di nessun liquido di governo: un tratto distintivo dell’azienda romana, in quanto è sua caratteristica proporre ai consumatori olive non pastorizzate.
Infatti, la nuova confezione è stata appositamente studiata per evitare di travasare il contenuto lasciando quindi inalterate le proprietà organolettiche e preservando al meglio il gusto.
Il packaging risulta così comodo, elegante e, soprattutto, ecosostenibile. La vaschetta si presenta in carta Fsc o Pefc ed è al 100% riciclabile, perfettamente in linea con le linee guida volte a ridurre i consumi e per questo accolta con grande entusiasmo da catene di supermercati italiane e internazionali.
Il co – proprietario e direttore marketing di Ficacci Olive, Giuseppe Ficacci, racconta l’espansione che l’azienda sta affrontando in diversi Paesi in cui le produzioni Made in Italy sono sinonimo di garanzia e di qualità.
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