Un giardino degli olivi ad Alessandria
Proprio così, sabato 6 aprile sarà inaugurato un oliveto urbano. Tutto è partito da Gabriella D’Amico, referente dell’Associazione nazionale Donne dell’Olio, per il Piemonte e la Valle d’Aosta
Una violenta tempesta nel 2020 devastò parecchi alberi in piazza Matteotti, ad Alessandria. Ora la città recupera il verde perduto con un sorprendente oliveto urbano composte da cinquanta alberi di olivo. Un progetto fortemente voluto e proposto da Gabriella D’Amico, referente dell’Associazione nazionale Donne dell’Olio, per il Piemonte e la Valle d’Aosta. Si chiamerà il “Giardino di ulivi” e sarà uno spazio di bellezza utile, visto che dalle olive si ricaverà il prezioso succo, non appena le piante entreranno in produzione.
Il progetto vanta la collaborazione di una serie di soggetti, a partire dalla cooperativa sociale Il Gabbiano, che si occuperà della manutenzione, insieme a Ipab Soggiorno Borsalino, la Consulta per le Pari opportunità, l’Associazione Donne Medico, Confagricoltura Donne, Cia e Centrale del latte di Alessandria e Asti.
La scelta dell’ulivo è frutto di una volontà espressa a chiare lettere. Perché è la pianta del Mediterraneo che unisce tutti i popoli ed è nel contempo il simbolo della pace, ma è anche una pianta utilissima, per via dei suoi preziosi frutti, nutrizionalmente ineccepibili, sia se consumati come olive da tavola, sia se si decide di estrarne l’olio.
La piantumazione è avvenuta in marzo. Le piante sono state messe a dimora ancora giovani, proprio allo scopo di fra comprendere a tutti come crescano gli alberi. Anche perché vederli crescere, anno dopo anno, fa sentire partecipi tutti i cittadini. Magari li potranno immaginare in questo modo bisognosi di ogni cura e vi presteranno la giusta attenzione. Dare un senso comunitario e sociale all’oliveto urbano è tra gli obiettivi del progetto.
L’oliveto della comunità di Alessandria. Ecco allora la giornata di sabato 6 aprile: dopo l’inaugurazione, seguirà l’evento “Adotta un uliveto nella tua città” e, alle 15, presso la sala convegni Borsalino, in corso Lamarmora 13, sempre ad Alessandria, l’incontro, tra i vari relatori, con il professor Sergio Tombesi. agronomo.
Si ringrazia per la foto Gabriella D’Amico
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