Terra Nuda

Unasco in linea con la normativa della carta di identità degli oli

Olio Officina

Nota stampa di Francesco Teti per Unasco. Il problema del falso “Made in Italy” e gli scandali dovuti alle sofisticazioni alimentari sono all’ordine del giorno e provocano milioni di euro di danni alle filiere agroalimentari italiane. Nel comparto olivicolo, purtroppo a subirne le conseguenze sono i consumatori che molto spesso vengono tratti in inganno attraverso la vendita di oli con marchi italiani ed etichette ingannevoli, di scarsa qualità e a bassissimo prezzo e non bastano le recenti norme comunitarie e le norme nazionali sulla qualità (con il limite degli ormai famosi “alchilesteri”) e sulla etichettatura dell’olio di oliva, sul contrasto alle frodi, sulla trasparenza e sulla tutela del consumatore (L. n. 9 del 14 gennaio 2013).

Pertanto è opportuno munire gli oli extra vergini di oliva di una vera e propria “carta di identità” a garanzia del consumatore. A questo ha pensato UNASCO, l’Associazione delle Organizzazioni di Produttori Olivicoli, alla quale aderiscono 30 Associazioni presenti su tutto il territorio italiano in rappresentanza di circa 200 mila olivicoltori, che con un progetto cofinanziato dall’UE e dal Mipaaf (Reg. 867/08) ha realizzato la piena tracciabilità degli oli extravergine di oliva provenienti da 10 regioni italiane, dei quali è certificata l’origine e garantita la qualità.

Sostiene il Presidente Luigi Canino: “Abbiamo realizzato un sistema integrato di Rintracciabilità-Qualità certificato da un ente terzo (SISTEMA UNASCO), che consente di controllare tutto il processo produttivo dal campo alla bottiglia, tramite tecnici qualificati alla quale verificano che i produttori rispettino rigidi disciplinari di qualità lungo tutta la filiera”. Quando la bottiglia di olio giunge sulla tavola del consumatore sarà semplice ricostruirne la storia tramite il web dal sito http://www.olitaliano.eu, inserendo il codice presente in etichetta sul sito web sarà possibile ottenere tutte le informazioni di quell’olio.“Dunque quell’olio, specificatamente, oltre ad essere assaggiato verrà conosciuto in pieno ripercorrendo a ritroso la sua storia dalla tavola al campo” aggiunge Luigi Canino.

Un vero esempio di sicurezza alimentare e garanzia di qualità ed origine, che verrà lanciato nella prima settimana di febbraio con un apposito evento a Roma nei prestigiosi locali di EATALY.

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