Webinar Efsa il 25 settembre relativo al database delle piante ospiti di Xylella
Il batterio ha una vasta gamma di piante ospiti, comprese molte colture e piante selvatiche comuni. A seguito di una richiesta della Commissione europea, all'Efsa è stato chiesto di creare e aggiornare regolarmente un database delle specie di piante ospiti di Xylella spp., Comprese X. fastidiosa e X. taiwanensis. Per motivi tecnici, la partecipazione è limitata a un massimo di 500 partecipanti, scelti in base all'ordine di arrivo.
Nel 2018 l’Efsa ha rilasciato un database completo di piante ospiti di Xylella spp., aggiornato nell’aprile 2020.
È possibile accedere a questo database come dati grezzi su Knowledge Junction (il repository aperto dell’EFSA su Zenodo) o come una serie di rapporti interattivi .
Attualmente, il numero totale di Xylella spp. su piante ospiti raggiungono 595 specie vegetali appartenenti a 275 generi e 85 famiglie; si tratta di 343 specie vegetali (appartenenti a 163 generi e 64 famiglie) se si considerano solo le piante ospiti confermate con due metodi di rilevamento.
Questo webinar spiegherà la struttura e le caratteristiche del database dell’EFSA su Xylella spp. piante ospiti. Si tiene nell’ambito dei contributi dell’EFSA all’anno internazionale della salute delle piante.
Durante il webinar, i partecipanti possono inviare domande a cui l’EFSA risponderà oralmente e per iscritto dopo la presentazione: QUI
L’EFSA pubblicherà una registrazione del webinar.
Appuntamento il 25 settembre 2020, con la seguente agenda:
13:30 – 13:45
Background on EFSA activities on Xylella fastidiosa
13:45 – 14.15
The host plant database of Xylella spp.
14:10 – 14:30
Q&A Session
La Xylella fastidiosa, come ormai tutti sanno, è un patogeno batterico che aggredisce le piante e viene trasmesso da vettori e si associa a gravi malattie in un’ampia gamma di piante. Provoca clorosi variegata di agrumi, sindrome da declino rapido dell’olivo, malattia della vite Pierce, malattia fasulla della pesca, bruciatura delle foglie di mandorle e varie altre malattie della bruciatura delle foglie.
La Xylella fastidiosa è endemica nelle Americhe ed è stata rilevata per la prima volta nell’Unione Europea nel 2013, con un focolaio sugli ulivi del Sud Italia. Da allora è stato segnalato come presente anche in Francia, Portogallo e Spagna.
La foto di apertura è di Olio Officina ©
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