Festival

Gli oli della musica

Anticipazioni Olio Officina Festival 2024. Giovedì 29 febbraio l’apertura della tredicesima edizione vedrà protagonista la musicologa Mariateresa Dellaborra, docente di Storia della Musica al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, la quale offrirà una panoramica sugli impieghi, anche i più disparati, del “celebre liquido”, così come lo definiva Gioacchino Rossini, in ambito musicale

Olio Officina

Gli oli della musica

Ogni settimana, come avete notato, vi proponiamo un’anticipazione della tredicesima edizione di Olio Officina Festival. Dal momento che il tema centrale del 2024 è incentrato sul concetto di “olio musicale”, non potevamo far altro che esordire nella giornata di apertura, nel pomeriggio di giovedì 29 febbraio, con la prolusione della professoressa Mariateresa Dellaborra. Un intervento con cui si intende tracciare una panoramica sugli impieghi, anche i più disparati, del “celebre liquido”, come lo definiva Rossini, in ambito musicale, dal melodramma alla liuteria, passando per la polifonia rinascimentale e la lirica da camera.

Con la musicologa Mariateresa Dellaborra sarà sul palco anche l’antropologa delle arti Daniela Marcheschi, dell’Universidade de Lisboa, in un dialogo aperto. E ora, in attesa di Olio Officina Festival 2024, presentiamo alle nostre lettrici e ai nostri lettori Mariateresa Dellaborra. Laureata in musicologia (Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona) e diplomata in pianoforte, si dedica principalmente allo studio della musica italiana tra XXIII e XIX secolo. Ha pubblicato libri e saggi per Olschki, ETS, Brepols, L’epos, LIM, Ut Orpheus, Marsilio, Suvini Zerboni, Carisch, Rugginenti, Doblinger, compilato numerose voci per The New Grove (2 edition), Die Musik in Geschischte und Gegenwart (MGG, Kassel, Bärenreiter) e Dizionario Biografico degli Italiani (DBI, Roma, Treccani degli Alfieri) e curato l’edizione critica di composizioni strumentali (N. Paganini – Edizione Nazionale, G.B. Viotti, A. Rolla, S. Mercadante) e di opere (Giovanni Battista e Giuseppe Sammartini, N. Traetta, N. Jommelli, M. Portugal da Fonseca, A. Stradella – Edizione Nazionale) eseguite in prima assoluta presso importanti Festival internazionali. Già membro del comitato direttivo della Società Italiana di Musicologia (Edizioni societarie), attualmente al suo interno è responsabile della collana Strumenti della ricerca musicale (LIM), membro del comitato editoriale della collana Manuali (EdT), coordinatrice della collana Concerti e sinfonie 1780-1840 (Edizioni Suvini Zerboni) e degli opera omnia di Ercole Pasquini (Monumenti Musicali Italiani, Edizioni Suvini Zerboni). È altresì membro del consiglio direttivo della Società Editrice di Musicologia in quanto responsabile delle edizioni musicali e del Comitato Scientifico dell’associazione Arcadia (Milano). È direttore responsabile della collana Musica pensante (Unicopli, Milano) e coordinatrice del gruppo di lavoro ITMI (Indici della Trattatistica Musicale Italiana), Firenze, Fondazione Franceschini. Partecipa a convegni nazionali e internazionali.

L’incontro, lo ricordiamo, si svolgerà presso lo spazio “Cisterne” della Fabbrica del Vapore, nel pomeriggio di giovedì 29 febbraio. Più avanti, saranno comunicati ulteriori dettagli. Intanto, fervono i preparativi.

 

In apertura, un particolare della creatività di Olio Officina Festival 2024. Illustrazione di Pax Paloscia 

Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui

Commenta la notizia