I “saggi assaggi” a Olio Officina Festival 2024

Tornano, venerdì 2 e sabato 3 marzo dalle 10 alle 18, i consueti appuntamenti – gratuiti, ma con prenotazione – con i “Saggi Assaggi”, ovvero le degustazioni guidate a cura dell’oleologo Francesco Caricato, alla scoperta delle caratteristiche delle diverse cultivar di olivo (i cosiddetti olivigni) e degli insoliti abbinamenti per meglio esaltare le varie pietanze, con anche la Scuola di Cucina “Olio&Cibo”, attraverso la quale si ricevono le indicazioni per poter realizzare un menu oliocentrico, che va dal salato al dolce, a cura dello chef Giuseppe Capano.

Accanto ai tanti oli italici in degustazione, vi è una rassegna di oli internazionali per dare la possibilità a un vasto pubblico di appassionati oleofili di avvicinarsi anche a oli prodotti in altre parti del mondo: Spagna, Grecia, Tunisia, Marocco, Portogallo, Turchia, California, Argentina, Cile, Brasile, Slovenia e Giordania. Questo workshop si svolge venerdì 1 marzo alle 11.30, a cura di Marcello Scoccia, vicepresidente e capo panel Onaoo, la storica Organizzazione nazionale assaggiatori olio di oliva, prima scuola di assaggio al mondo, fondata nel 1983.

Ampio spazio anche alla degustazione comparata di olive da tavola ottenute con i vari sistemi di produzione: dalle olive fermentate, assaggiando le rispettive olive deamarizzate, a quelle ottenute con sistema al naturale (varietà Taggiasca, Leccino e Coquillo), per passare alle olive alla Sivigliana (un paio di cultivar), alla Californiana, e alle olive ossidate Cacereña. Si tratta di un focus sulle olive in salamoia molto utile per comprendere le differenti qualità e peculiarità, ricorrendo a metodiche di assaggio specifiche. Le degustazioni sono condotte da Roberto De Andreis, panel leader di Labcam, nonché membro del gruppo olive da tavola presso il Consiglio oleicolo internazionale.

Inoltre, sono da segnalare due appuntamenti – venerdì 1 marzo alle 13.00 e sabato 2 marzo alle 15.15 – dedicati all’aceto, utilizzato in diverse consistenze – dalla forma liquida a quella solida passando dalla crema alla sferificazione e, infine, alla polvere – per dare vita a sfiziose ricette da preparare e gustare nel corso dei laboratori condotti da Elda Mengazzoli, dell’Acetificio Mengazzoli e dalla chef Maria Chiara Rizzi.

In apertura, lo chef Giuseppe Capano; foto di Sonia Santagostino per Olio Officina

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