Festival

La musica a Olio Officina Festival 2024

Highlights dal palinsesto di OOF 2024La musica è il linguaggio universale per eccellenza e in quanto tale permea tutti i momenti della tredicesima edizione del grande happening dedicato ai "condimenti per il palato & la mente"

Olio Officina

La musica a Olio Officina Festival 2024

Tanta, tanta musica. Si va da un inedito cortometraggio che racconta gli olivi del Salento – dal dramma della Xylella al desiderio di rinascita – realizzato sintetizzando il suono degli olivi attraverso l’applicazione di elettrodi, alla esecuzione della violinista Anna Pederielli che, insieme con la violoncellista austriaca Lilian Urbas, trasforma la melodia originale degli olivi in note musicali nel brano dal titolo “Celebre liquido sonoro“. Tutto ciò è partito dal fondatore del progetto “Le Officinali del Salento”, l’archeologo industriale Alberto Fachechi, da un’idea di Luigi Caricato. Inoltre, sempre sull’onda del suono degli olivi, sabato 2 marzo, alle 14.30, ci sarà l’esecuzione del brano musicale “Intrecci di vite”, di Diego Bassignana, in arte The Piano Painter, con Angela Trane alle tastiere.

La sera di giovedì 29 febbraio avrà luogo la performance “Battesimo dell’arte. Dell’olio il canto” di Silvia Rastelli, con musiche eseguite dal vivo di Denny Cavalloni. Attraverso l’olio, il battezzato riceve un sigillo spirituale, un carattere, un segno. E sempre in tema di musica, da segnalare l’intervento della musicologa Mariateresa Dellaborra, in dialogo con il critico e antropologa delle arti Daniela Marcheschi, per tracciare una panoramica sugli impieghi, anche i più disparati, del “celebre liquido”, così come lo definiva Gioacchino Rossini, in ambito musicale, dal melodramma alla liuteria, passando per la polifonia rinascimentale e la lirica da camera. E poi vi è lo spettacolo “La gravidanza della terra”, con l’attrice Lorena Nocera e i musicisti Maurizio Piantelli, tiorba e chitarra, e Alberto Venturini, fiati e percussioni.

Sabato 2 marzo alle 10.30 e alle 12.15, ci sarà Evo armonico. Assaggi amatoriali e musicali di oli extra vergini di oliva, un workshop particolare in cui è possibile riconoscere un olio extra vergine di oliva attraverso i sensi, in particolare olfatto e gusto, ma amplificandone la percezione con l’ascolto musicale: un percorso sensoriale tra le note fruttate, amare e piccanti degli extra vergini, conditi con elementi significativi del linguaggio musicale, per una originale performance a cura di Mimmo Lavacca, dell’associazione Terrasud, ideatore tra l’altro del progetto “Olio di famiglia”, e la saxofonista Anna Paola De Biase.

La tredicesima edizione di Olio Officina Festival chiuderà sabato alle 18.30 con il concerto di SoloDuo, di cui fanno parte i chitarristi Matteo Mela & Lorenzo Micheli, che eseguiranno musiche di Ottorino Respighi, Domenico Scarlatti, Claude Debussy e Astor Piazzolla.

In apertura, il “Musicale”, l’0olio extra vergine di oliva del Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia

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