Olio Officina Festival non si ferma certo all’olio extra vergine di oliva, ma come ormai accade da ben tredici edizioni, lo spazio riservato a temi altri è una delle caratteristiche che più contraddistinguono e rendono unico e speciale questo evento, proprio come nelle intenzioni del suo ideatore, Luigi Caricato. Ecco pertanto un focus dedicato a Giovanni Sias, tra i più originali studiosi e teorici italiani di psicanalisi. A rievocarne la figura, sabato 2 marzo, è Amedeo Anelli e Pietro Andujar, coordinati da Daniela Marcheschi.
Nato a Pettinengo, in provincia di Biella, nel 1952, Sias ha vissuto e lavorato a Milano, Firenze e Parigi. Psicanalista e formatore di psicanalisti, ha fatto parte dell’Area Mediterranea di Psicoanalisi, un collettivo di lavoro che riunisce psicanalisti italiani, francesi e spagnoli.
Sias ha inoltre partecipato a numerose conferenze e congressi (come ad esempio quello di Parigi del 2008, organizzato dall’Unesco, sul tema Incoscient droit, savoir. Journée mondiale de la Philosophie). Tra il febbraio e il marzo 2010 ha tenuto anche vari Seminari di psicanalisi su incarico della Fondazione Dino Terra. Oltre ad aver collaborato alla rivista lodigiana «Kamen’», diretta da Amedeo Anelli.
Giovanni Sias
Tra le pubblicazioni più importanti di Giovanni Sias sono da segnalare i volumi Inventario di Psicoanalisi, Torino, Bollati-Boringhieri, 1997; Cinq propos sur la Psychanalyse, Toulouse, Erès, 2001; Fuga a 5 voci. L’anima della psicoanalisi e la formazione degli psicoanalisti, Torino, Antigone, 2008; Appunti per una nuova epistemologia. Psiconalisi, scienza e verità, Lucca, ZonaFranca, 2012; La follia ritrovata. Senso e realtà dell’esperienza psicoanalitica, Milano, Alpes Italia, 2016; La psicoanalisi oltre ogni Weltanshauung. La letteratura come frontiera della scienza, Sacile (PN), Polimnia Digital Editions, 2019. Ha infine curato il volume di Giuseppe Pontiggia, Dialoghi sul romanzo, la psicanalisi, la scrittura e altro, Sacile (PN), Polimnia Digital Editions, 2020.
Sias è morto a Milano il 1° agosto 2020.
L’appuntamento è per sabato 2 marzo 2024, alle ore 16.30, a Milano, presso la Fabbrica del Vapore, nella sala Spazio Letterario di Olio Officina Festival, in via Procaccini 4.
In apertura, foto di Olio Officina
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