Nani o bambini? Dop e Igp dell’olio a un quarto di secolo dalla loro comparsa
Volgendo lo sguardo tra passato, presente e futuro, le indicazioni geografiche olearie non hanno mai trovato terreno fertile tra i consumatori. Poco è stato fatto per favorire la diffusione di una cultura della differenziazione. Tante le criticità irrisolte. Presentiamo l'analisi del direttore di Ceq, Consorzio extra vergine di qualità, e Unifol, Unione italiana famiglie olearie
Mauro Meloni