Visioni

L’oleoturismo è una grande e valida opportunità

Carlo Siffredi

L’oleoturismo rappresenta una valida opportunità per le aziende delle filiere produttive degli oli ad indicazione geografica. Con il decreto MIPAAF del 26 gennaio scorso si apre infatti un interessante processo di valorizzazione degli oli dei territori, che permetterà alle aziende di svolgere le attività oleoturistiche nei luoghi di coltivazione e di trasformazione.

Ancora prima della normativa, consapevole dell’importanza di questa attività, il Consorzio di tutela dell’olio Dop Riviera Ligure, di cui sono presidente, con la prima edizione di Oliveti Aperti nel 2019 è stato apripista di una nuova forma di turismo Dop nel campo olivicolo – oleario, all’insegna dello stare all’aperto, del vivere la Natura, dello stare con i protagonisti del lavoro sul territorio, che, tra l’altrro, va ben evidenziato, in Liguria è l’olivicoltura eroica.

Si tratta di un’altra Liguria oltre a quella già conosciuta come meta turistica, degna di essere vissuta a livello di esperienza, come proposto nelle attività delle diverse aziende consorziate.

La seconda edizione che è ormai alle porte, dal 18 al 19 giugno 2022, conferma la volontà da parte del Consorzio di tutela dell’olio extra vergine Riviera Ligure Dop di svolgere un ruolo di guida e aggregatore per lo sviluppo dell’olivicoltura ligure, basata sulla qualità del prodotto e sul patrimonio ambientale e umano che la rende possibile nella sua zona di produzione.

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