Economia

In Spagna c’è gran voglia di gazpacho e salmorejo

Il consumo ha registrato un incremento del 10,1% nel 2023, con un fatturato di 178,96 milioni di euro. Catalogna, Madrid, Castiglia-La Mancia, Murcia, Comunità Valenciana e Andalusia sono i territori che acquistano maggiormente tali prodotti freddi. Si scopre così, secondo i dati forniti dal Panel de Consumo Alimentario del Ministero dell'agricoltura che ogni spagnolo ha consumato in media 1,76 litri di salmorejo e gazpacho tra gennaio e maggio, il 9,4% in più rispetto all'anno precedente

Olio Officina

In Spagna c’è gran voglia di gazpacho e salmorejo

Gli spagnoli hanno consumato più di 82 mila piatti preparati di gazpacho già pronto e salmorejo dall’inizio dell’anno al mese di maggio, una quantità che rappresenta un aumento del 10,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tra le cause determinanti di questo andamento dei consumi c’è il fattore climatico, poiché l’arrivo delle alte temperature spinge la popolazione, e in particolare le comunità costiere del Mediterraneo, ad acquistare maggiormente questi piatti freddi.

I dati del Panel de Consumo Alimentario del Ministero dell’agricoltura, della pesca e dell’alimentazione concludono che, nel 2023, l’acquisto di piatti preparati in generale si mantiene stabile rispetto all’anno precedente, ma all’interno di questa voce relativa ai piatti preparati la domanda di gazpacho e salmorejo ha registrato un aumento significativo. Il fatturato del settore è cresciuto del 20,1%, e ha raggiunto 178,96 milioni di euro in cinque mesi. Il prezzo medio è cresciuto del 9,1%, attestandosi a 2,18 euro al litro.

Tra gennaio e maggio di quest’anno, ogni spagnolo ha consumato in media 1,76 litri. In totale, ciò rappresenta un aumento del 9,4% rispetto al 2022. Il consumo di gazpacho e salmorejo è strettamente legato alla stagionalità, poiché il loro acquisto e consumo iniziano ad aumentare nei mesi primaverili (aprile e maggio), e raggiunge il suo picco più alto nel mese di luglio. A partire da agosto e settembre viene ridotto gradualmente il consumo. Il 70,6% delle vendite di tali prodotti si concentra pertanto in questo periodo dell’anno.

Allo stesso modo, trattandosi di piatti già pronti, le famiglie spagnole hanno una certa predisposizione ad acquistarli, poiché non devono essere fatti a mano e sono prodotti versatili, facili da accompagnare ai pasti, e fanno inoltre risparmiare tempo.

In termini di distribuzione territoriale, le comunità autonome del Mediterraneo e della Spagna centrale sono quelle che consumano maggiormente tali prodotti. Catalogna, Comunità Valenciana, Murcia e Andalusia sono i maggiori consumatori costieri, mentre Madrid e Castilla-La Mancha si distinguono nel resto del territorio.

Altre comunità, come Aragona e Isole Baleari, consumano un gran numero di prodotti preparati, ma non si distinguono tanto quando si tratta di acquistare gazpacho o salmorejo.

I canali di acquisto preferiti per questi prodotti sono supermercati e supermercati, che rappresentano il 61,2% delle vendite totali.

 

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In apertura, salmorejo; foto di Daniele Tirelli

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