Economia

La collaborazione tra il Giappone e il Coi guarda a nuovi obiettivi

Nei giorni scorsi, nel corso di una videoconferenza tenutasi tra il paese nipponico e il Consiglio oleicolo internazionale, sono state affrontate molteplici questioni quali la produzione mondiale di olio da olive, sostenibilità e salute. L’aspetto cruciale ha però riguardato la possibilità del Giappone di prendere parte all’Organizzazione: una decisione che porterebbe a benefici sotto svariati aspetti

Olio Officina

La collaborazione tra il Giappone e il Coi guarda a nuovi obiettivi

Negli ultimi anni, in Giappone, diversi laboratori fisico-chimici e sensoriali sono stati ufficialmente riconosciuti dal Coi.

È così arrivato il momento di lavorare su questa collaborazione già esistente in modo che il Paese possa diventare membro del Consiglio.

Il Segretariato esecutivo e un gruppo di rappresentanti del settore olivicolo giapponese hanno confermato il desiderio condiviso di rafforzare la collaborazione a sostegno del Coi e rilanciare la missione dell’Organizzazione in Giappone.

Questa è stata la conclusione di una videoconferenza a cui hanno partecipato rappresentanti del Ministero dell’Agricoltura, della Japan Oilseed Processors Association, Jopa, e delle regioni di produzione e dei consumatori il 13 settembre 2022.

L’incontro è stato organizzato dalla Japan Oilseed Processors Association e più di quaranta rappresentanti giapponesi hanno preso parte, tra cui l’amministratore delegato e il presidente della divisione internazionale di Jopa, il direttore del dipartimento delle nuove imprese e dell’industria alimentare del ministero dell’agricoltura e il ricercatore titolare dell’Olive Research Institute.

In rappresentanza del Coi ricordiamo Jaime Lillo, vicedirettore esecutivo, Mercedes Fernández, capo dell’unità di standardizzazione e ricerca; Imene Trabelsi, capo del dipartimento di promozione e Juan Luis Vicente, capo del dipartimento di ricerca economica e statistica.

Le parti si sono soffermate sugli argomenti di maggiore interesse per il settore olivicolo internazionale, e in particolare per il Giappone, quali la promozione della produzione di olive nella prefettura di Kagawa, la produzione mondiale di olio da olive, gli standard del Coi, la salute e l’attenzione alla sostenibilità.

Mentre le restrizioni legate alla pandemia sono ancora in vigore in Giappone, le attività di persona saranno rilanciate il prima possibile. Jaime Lillo ha colto l’occasione per invitare i rappresentanti giapponesi alla riunione del comitato consultivo e alla plenaria della 116ª sessione del Consiglio dei membri nel novembre 2022.

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