Tutti i numeri delle importazioni di olio da olive in Giappone
Il Paese nipponico rappresenta circa il 6% delle importazioni mondiali, dove i principali fornitori sono Italia e Spagna che insieme costituiscono l’89,9% sul totale. I dati raccolti dal Coi hanno registrato un incremento del 5,6% nel corso della campagna 2021/22 rispetto a quella del precedente anno

Le importazioni di olio da olive e di olio di sansa d’oliva da parte del Giappone hanno raggiunto le 64.488 tonnellate durante la campagna 2021/2022, con un incremento del 5,6% rispetto alla campagna 2020/21.
Il Paese nipponico rappresenta circa il 6% delle importazioni mondiali di olio da oliva, subito dopo il Brasile, che rappresenta il 9%.
La tabella 1 mostra l’evoluzione delle importazioni nelle ultime sette campagne.
Spagna e Italia sono i principali fornitori del Giappone e insieme rappresentano l’89,9% delle importazioni totali del Paese. La Turchia, con il 6,8%, è il terzo fornitore del Giappone.
In termini di volumi per categoria di prodotto, il 75,4% delle importazioni totali è costituito da oli di oliva vergini, il 21,3% da oli da olive e il 3,3% da oli di sansa di oliva.
In apertura, foto di Olio Officina©
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