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L’agenda oliocentrica 2024 è andata a ruba

Ma c’è una buona notizia per gli appassionati oelofili: qui in redazione è rimasta ancora qualche copia, anche se dovete affrettarvi prima che finiscano del tutto. Il filo conduttore che lega i dodici mesi dell’anno è l’olio in abbinamento al cibo, con tanti suggerimenti e utili consigli per conoscere in modo più approfondito uno degli alimenti chiave della Dieta mediterranea

Chiara Di Modugno

L’agenda oliocentrica 2024 è andata a ruba

L’olio extra vergine di oliva è un alimento di cui il nostro corpo ha bisogno, nelle giuste quantità ovviamente. A volte, però, si tende a utilizzarlo solo come condimento, scegliendolo di fretta o guardando al prezzo più basso sullo scaffale.

Ma l’olio buono, quello capace non solo di migliorare ma anche di rendere unica una preparazione aggiungendo quel qualcosa in più, va scelto in funzione del piatto che vogliamo prepararci o proporre ai nostri commensali.

Molti extra vergini sono versatili, si adattano quindi con maggiore facilità, ma alcune pietanze, per far sì che si esaltino i sapori, hanno bisogno di un olio preciso.

Ad esempio, per una zuppa di legumi coi fiocchi, vi consigliamo un olio intenso e sapido, a differenza delle zuppe di verdure che invece chiedono oli di media intensità.

Ed è in questo contesto che l’agenda di Olio Officina si pone come una guida per orientarsi e per scoprire nuove combinazioni, esplorando un mondo ancora poco conosciuto.

Per acquistare la propria copia, è possibile cliccare QUI.

In apertura, foto di Olio Officina©

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