Venite a trovarci al Simei dove ci sarà “L’Oleoteca di Olio Officina”

Nell’ambito del SIMEI, la più prestigiosa manifestazione fieristica dedicata alle macchine e ai servizi per il settore enologico e beverage, oli e condimenti compresi, Olio Officina, l’Osservatorio sul mondo degli oli da olive diretto da Luigi Caricato, è presente nello spazio denominato “L’Oleoteca di Olio Officina” con diverse proposte.

• La mostra “Forme Design”, con l’esposizione delle più originali e inusuali bottiglie e confezioni di oli e aceti realizzati in Italia e nei principali Paesi produttori. La mostra, legata al contest “Forme dell’Olio” e “Forme dell’Aceto”, è vistabile tutti i giorni dell’evento secondo gli orari di apertura: dalle 9 alle 18. La collocazione è nel Padiglione 2, stand A29/B30.
• Il ciclo di sei incontri dal titolo “Dialoghi sulla sostenibilità”, con un ricco programma di interventi che ruotano intorno a una parola chiave su cui si gioca il futuro del comparto oleario: la sostenibilità.
• L’annullo filatelico “Olio & Design”, programmato nella sola giornata di martedì 15 novembre, dalle ore 11 alle 17, con la presentazione del francobollo tematico “I prodotti della terra d’Italia: olio extra vergine di oliva”, appartenente alla serie “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico”. Il bozzetto dell’annullo, del designer Mauro Olivieri e riproduce un manufatto denominato “Oliena”, che è, insieme, un esaltatore del gusto, un contenitore e un versatore di olio extra vergine di oliva.

Lo spazio denominato “L’Oleoteca di Olio Officina” è un luogo di accoglienza e cultura.

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L’Anteprima di Olio Officina, che in questo 2022 si svolge presso i padiglioni di Fiera Milano-Rho è proiettata nello spirito della sostenibilità, espressione che si estende anche ai valori della responsabilità sociale delle imprese, considerate, queste, alla stregua di un organismo vivente: perché per stare bene ci deve esserci interconnessione tra i vari soggetti, l’ambiente e il territorio.

Al centro degli incontri i vari report di sostenibilità nel settore olivicolo e oleario, gli investimenti sulla qualità e sui sistemi di controllo, la ricerca di soluzioni dinanzi a problematiche come la Xylella fastidiosa che ha decimato gli olivi nel Salento e alle possibili soluzioni per risollevare un paesaggio devastato.

Encomiabile e coraggiosa l’iniziativa di Alberto Fachechi, che con le piante di lentisco sta provando a riscattare il sud della Puglia proponendo l’olio estratto dalle minuscole bacche, e si parlerà anche di “olio d’alta quota”.

Non sarà da meno l’attenzione rivolta alle tecnologie a supporto della produzione e della prevenzione in campo, con un piano green in vista dei problematici cambiamenti del clima.

Al centro dell’attenzione anche la smart agriculture, con tutte le possibili soluzioni Internet of things, altamente innovative sia simulando in ambiente indoor la coltura in campo, siamo mettendo in atto sistemi per controllare e monitorare in modo intelligente e tempestivo la lotta fitosanitaria.

Non meno importante, infine, l’attenzione al design.

Un alimento così naturale come l’olio extra vergine di oliva, essendo sostanzialmente un succo di frutta, ottenuto per semplice operazione meccanica di spremitura, merita infatti un’attenzione adeguata già a partire dai materiali da impiegare per il packaging, in modo che ogni progetto di design sia in piena armonia con la natura e l’identità stessa del prodotto.

“Oggi – precisa il direttore di Olio Officina, Luigi Caricato – si avverte la necessità di porre la massima attenzione a un valore irrinunciabile come la sostenibilità. Il rigore del design, la scelta dei materiali, l’attenzione all’olio in termini di stabilità del prodotto non comporta in alcun modo la rinuncia alla ricerca di un equilibrio tra estetica e funzionalità”.

È possibile ottenere il biglietto di accesso alla manifestazione CLICCANDO QUI.

Olio Officina