Cook

L’impeccabile tocco di classe del Laudemio Volmiano

Saggio Assaggio. Un extra vergine versatile, sapido al palato, avvolgente e dal gusto vegetale di carciofo con amaro e piccante ben dosati. Valutato come “Miglior olio giuria Sommelier Ais” al Milan International Olive Oil Award

Olio Officina

L’impeccabile tocco di classe del Laudemio Volmiano

Nel numero 24 di Oliocentrico Vittoria Gondi Citernesi ha avuto modo di presentare l’azienda di famiglia.

Una storica azienda, non c’è che dire, visto che la Fattoria di Volmiano è una realtà che ha salde radici, considerando anche la grande importanza che riveste la stessa famiglia.

I Gondi sono infatti un’antica famiglia fiorentina che Dante collocò in Paradiso, come la famiglia più antica di Firenze, discendente della famiglia Filippi e imparentati con i Medici. Maddalena Gondi era la consuocera di Lorenzo il Magnifico, perché il figlio Giovanni Salviati aveva sposato Lucrezia de’ Medici. E ora è Lapo Gondi, nipote a sua volta di Alfredo Citernesi, a gestire la Fattoria di Volmiano.

Oltre alla tenuta olivetata, vi sono due frantoi: uno tradizionale, con macine di pietra, ed uno della Tem, a depressione di ossigeno, istallato nel 2019, con frangitura sempre rigorosamente a freddo.

Il panel dell’Onaoo ha così presentato il profilo sensoriale nel corso delle valutazioni per il Miooa: verde, limpido alla vista; si apre al naso con profumi fruttati erbacei di media intensità, con sentori di mandorla verde, mela e pomodoro; al palato è sapido, avvolgente, dal gusto vegetale di carciofo con amaro e piccante ben dosati.

Fattoria di Volmiano Citernesi Gondi

Olio extra vergine di oliva Laudemio Fattoria di Volmiano

Dove: Calenzano, Firenze, Toscana

Casa virtuale: fattoriavolmiano.com

Olivaggio: 50% Frantoio, 30% Moraiolo, 10% Leccino e altre varietà toscane

Bottiglia: 500 ml

Prezzo al pubblico: euro 18

Abbinamento: versatile, è ideale con riso al pesto di basilico

Questa recensione è possibile leggerla anche sul numero 25 di Oliocentrico, rivista edita da Olio Officina

Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui

Commenta la notizia