Terra Nuda

L’olio di Seggiano Dop tra le eccellenze di BuyFood Toscana

Si è svolta lo scorso ottobre la quinta edizione di una delle più importanti manifestazioni per il settore agroalimentare della regione. A Palazzo Affari, a Firenze, quasi settanta produttori certificati Dop, Igp, Pat, hanno incontrato numerosi buyer provenienti da tutto il mondo per intraprendere accordi commerciali e diffondere così sapori tradizionali ma anche innovativi, a partire da nuovi packaging sostenibili e attenti all’ambiente

Marcello Ortenzi

L’olio di Seggiano Dop tra le eccellenze di BuyFood Toscana

La Toscana si mostra sempre più green per le produzioni agroalimentari, come certificato da Ismea, al BuyFood, nonché vetrina internazionale del gusto Made in Tuscany.

A Palazzo Affari si sono trovati circa sessantotto produttori certificati Dop, Igp, Agriqualità, prodotti di montagna, biologico e Pat che hanno incontrato oltre 50 buyer provenienti da tutto il mondo per stringere accordi commerciali.

Nell’occasione, il presidente della Regione ha rivelato che si sta ragionando con Firenze Fiera per trasformare la Fortezza da Basso in un polo per la moda, l’artigianato e per il food, un settore che conta sul 35 % di prodotti biologici e i 90 Igp regionali.

Il report Ismea, elaborato sui dati dell’Osservatorio Qualivita (2021) e Sinab (2022),  ha sottolineato che nei sei mesi del 2023 si sono avute esportazioni con un aumento del 14 % rispetto allo stesso periodo del 2019.

Il vino è il comparto decisamente più rilevante in termini di valore, seguito nell’ordine dal frumento duro, carni avicole, latte ovicaprino, carni suine e olio.

La formula BuyFood sembra offrire agli operatori stranieri un catalogo di prodotti agroalimentari innovativi anche in termini di presentazione e packaging, ma che allo stesso tempo portano con sé qualità e tradizione.

La tavola rotonda su “Dop e Igp della Toscana. La sostenibilità dall’origine alla tavola”, ha messo in evidenza che a livello di consumi, il 2022 è stato segnato da una crescita della spesa agroalimentare inferiore all’inflazione e da un aumento della grande distribuzione rispetto alla vendita al dettaglio tradizionale.

In Gdo la categoria dei formaggi Ig conferma la leadership in termini di valore venduto (41,2% sul totale), seguita dal vino (33,7%) e dai prodotti a base di carne (19,7%).

La regione mostra diversi territori con numerose produzioni a marchio Dop o Igp.

La manifestazione offre un racconto capillare, di famiglie, di vite, ma anche di tecnologia avanzata perchè l’agricoltura toscana utilizza i più innovativi sistemi di coltivazione.

Si è svolto anche un press tour dedicato a stampa nazionale e internazionale specializzata per scoprire i luoghi dove nascono la rinomata Castagna del Monte Amiata Igp, il delicato Olio di Seggiano Dop e alcuni tra i formaggi più premiati al mondo, il Pecorino Toscano Dop, un itinerario sulle pendici del vulcano spento che domina la Maremma, tra le province di Siena e Grosseto.

In apertura, foto di Olio Officina©

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