Perché crediamo così tanto nelle Forme dell’olio?
Quest’anno, forse come poche altre volte, il settore oleario si è trovato a dover far fronte a una profonda crisi dovuta alla bassa disponibilità di materia prima. Quello che vorremmo fare attraverso questa undicesima edizione del nostro contest, è celebrare ancor di più l’olio extra vergine di oliva e far comprendere a tutti i consumatori quanto non si possa dare per scontato

“Attraverso un concorso sul design?” forse vi starete domandando, e la risposta è sì: ogni linguaggio può contribuire in questo percorso culturale.
Si parte dall’elemento più capace di catturare l’attenzione del pubblico – l’estetica – e da lì prosegue per comunicare tutti quegli aspetti che il consumatore non vede, quelli di cui non è a conoscenza, di cui ignora il lavoro e l’impegno necessari.
Le Forme dell’olio hanno segnato un prima e un dopo in questo mondo, raccontandone anche i tratti complicati e più difficili, ma riuscendo sempre, in questi undici anni, a valorizzare l’olio extra vergine di oliva con colori, idee, progetti bellissimi e studiati nei minimi dettagli.
Per tutte le informazioni tecniche è possibile cliccare QUI e scaricare il modulo di adesione con il regolamento, ma per qualsiasi ulteriore necessità, non esitate a scriverci.
Le aziende spagnole troveranno il regolamento in lingua haciendo clic AQUÍ.
Se siete anche, o solo, produttori di aceto, abbiamo pensato anche a voi, con il concorso Forme dell’aceto, il cui regolamento è scaricabile cliccando QUI.
Per tutti i designer che vogliono raccontarci il loro estro applicato a questi settori, è possibile cliccare QUI e partecipare a Forme Design – Designer dell’anno.
In apertura, foto di Gianfranco Maggio per Olio Officina
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