Prospettive di crescita e qualità negli extra vergini del premio Mario Solinas
Il concorso organizzato dal Consiglio oleicolo internazionale è giunto alla sua ventitreesima edizione, alla quale hanno gareggiato 117 campioni di olio Evo provenienti da tutto il mondo. Hanno preso parte al contest anche diverse aziende italiane, affermandosi tra i vincitori delle categorie di fruttato verde intenso e fruttato maturo
Tanto entusiasmo e voglia di diffondere sempre di più la cultura dell’extra vergine. Ecco come si può riassumere questa ventitreesima edizione del premio Mario Solinas, indetto dal Consiglio oleicolo internazionale.
Il Mario Solinas Quality Award è un concorso internazionale, istituzionale, senza scopo di lucro organizzato annualmente e aperto alle aziende di tutti i Paesi produttori.
Lo scopo principale punta a far comprendere ai consumatori quali sono gli oli dalle caratteristiche organolettiche armoniose, quali attributi sensoriali sono indice di valore per il prodotto, fornendo così i giusti strumenti per comprendere il valore degli extra vergini presenti sul mercato.
A questa edizione hanno partecipato 117 campioni provenienti da diversi Paesi, tra cui Italia, Spagna, Portogallo, Turchia, valutati da una giuria internazionale, composta da tredici panel di degustazione e rappresentata alla cerimonia di premiazione da Plácido Pascual, capo panel del Laboratorio Agroalimentare di Córdoba.
Il vicedirettore esecutivo, Jaime Lillo, che dovrebbe assumere l’incarico di prossimo direttore esecutivo del Coi a partire da gennaio 2024, ha riconosciuto lo sforzo e la dedizione di questa nuova generazione di olivicoltori per valorizzare costantemente il loro prodotto.
I vincitori sono stati presentati da Mercedes Fernández Albaladejo, responsabile dell’unità di standardizzazione e ricerca, insieme a Concha Crespo, giornalista e ospite dell’evento.
Primi classificati per categoria
Fruttato verde intenso: Sabino Leone – Canosa Di Puglia (Bt) – Italia
Fruttato verde medio: Sca Nuestra Señora de los Remedios Evoo “Oro de Cánava”- Jimena (Jaén) -Spagna
Fruttato verde leggero: Molino Del Genil Sl – Cordoba – Spagna
Fruttato maturo: Frantoio Romano – Ponte (Bn) – Italia
Produttori su piccola scala: Aziende Agricole di Martino – Trani – Italia
Confezionatori: Goya en España Sau- Alcalá de Guadaíra (Sevilla) – Spagna
Emisfero Sud: Fazenda Serra dos Tapes Indústria e Comercio de Azeite de Oliva Ltda. – Canguçu – Brazil
Secondi classificati per categoria
Fruttato verde intenso: Coop. Olivarera de Valdepeñas Colival – Valdepeñas (C. Reale) – Spagna
Fruttato verde medio: Sociedade Agrícola Vale Anna S.A. – F. da Alentejo – Portogallo
Fruttato verde leggero: Societé Fermes Ali Sfar – Tunisia – Tunisia
Fruttato maturo: Entre caminos Selección (Escalera Álvarez Sat) – La Roda de Andalucía (Sevilla) – Spagna
Produttori su piccola scala: Sca Nuestra Señora del Castillo – Vilches (Jaén) – Spagna
Confezionatori: Nuestra Señora de la Paz, Sca de Oleoestepa. – Estepa (Seville) – Spagna
Terzi classificati per categoria
Fruttato verde intenso: Aceites Castellar Sl – Nobleza del Sur – Castellar (Jaén) – Spagna
Fruttato verde medio: Aceites Guadalquivir Sca- Villanueva de la Reina (Jaén) – Spagna
Fruttato verde leggero: Olinorte Produçao Agricola, Lda – Évora – Portogallo
Fruttato maturo: olio d’oliva Barhoumi – Tunisi – Tunisia
Confezionatori: Sca Agropecuaria de Herrera de Oleoestepa, Herrera (Sevilla) – Spagna
In apertura, foto di Olio Officina©
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