Terra Nuda

Quando aziende olearie e istituzioni dialogano si raggiungono importanti risultati

Nei giorni scorsi sono state arrestate dodici persone gravemente indiziate in associazione tra loro di adulterazione e contrabbando di olio, frode in commercio e contraffazione di marchi. Questo non sarebbe stato possibile senza l’intervento dell’Icqrf, organo di controllo tecnico del Ministero dell'Agricoltura, al quale l’azienda olearia Pietro Coricelli aveva sottoposto numerose segnalazioni. L’amministratore delegato Chiara Coricelli ha ringraziato pubblicamente l’Ispettorato per il lavoro svolto con passione e dedizione, sottolineando che questa operazione segna un traguardo senza precedenti per l’industria italiana

Olio Officina

Quando aziende olearie e istituzioni dialogano si raggiungono importanti risultati

“Desidero ringraziare a nome della mia famiglia e di tutti i miei collaboratori della Pietro Coricelli spa il personale dell’Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, rafforzato per volere del ministro Francesco Lollobrigida con una misura dedicata in Legge di Bilancio, per non aver desistito nel portare avanti le indagini fino a questo straordinario risultato”.

È questo il commento di Chiara Coricelli, Ceo di Pietro Coricelli SpA, azienda olearia di Spoleto,  in riferimento all’operazione effettuata nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Napoli e personale dell’Icqrf, l’organo di controllo tecnico del Ministero dell’Agricoltura, diretti dalla Procura di Napoli Nord, che ha portato all’arresto di dodici persone gravemente indiziate in associazione tra loro di adulterazione e contrabbando di olio e prodotti alcolici, sottrazione all’accertamento e al pagamento dell’accisa sull’alcool e sulle bevande alcoliche, frode in commercio, ricettazione, auto-riciclaggio, trasferimento fraudolento di valori e contraffazione di marchi.

Le indagini hanno, infatti, messo in luce l’esistenza di un gruppo criminale strutturato e con ramificazioni anche al di fuori della regione Campania.

Coricelli in prima linea nella battaglia sulla contraffazione dell’olio e sulla tutela del Made in Italy ha sottoposto all’attenzione dell’Icqrf numerose segnalazioni e denunce effettuate su casi sospetti.

“La costanza e determinazione con cui l’Isp. Fabio Grillo Spina ha accolto ogni nostra segnalazione ed evidenza a supporto, lavorando con il suo team affinché nulla di quanto condiviso cadesse nel dimenticatoio, rappresentano per la nostra Azienda il più grande segnale auspicabile, la giustizia che vince. Il successo di questa operazione, portata avanti con passione e dedizione dall’Icqrf, segna per l’industria italiana un traguardo senza precedenti: l’evidenza assoluta che una collaborazione fattiva e non ostativa tra industria e Ispettorato è un’arma potentissima a difesa del Made in Italy, delle nostre eccellenze e a tutela delle filiere nazionali”, ha concluso Chiara Coricelli.

In apertura, foto di Gianfranco Maggio per Olio Officina©

Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui

Commenta la notizia