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La scomparsa del professor Massimo Cocchi lascia un grande vuoto

È stato tra i massimi esperti di biochimica della nutrizione, nostro storico collaboratore sin dalla fondazione di Olio Officina. Docente universitario, ha pubblicato una serie articolata di studi scientifici, oltre che di saggi divulgativi. Diversi i volumi da noi pubblicati. Tra i vari incarichi che ha ricoperto, la presidenza della Società Italiana di Biologia Sperimentale, nonché dell'Istituto QPP: Research Institute for Quantitative and Quantum Dynamics of Living Organisms

Olio Officina

La scomparsa del professor Massimo Cocchi lascia un grande vuoto

È una notizia che avremmo preferito non dare, ma d’altra parte la vita è un passaggio breve. Purtroppo il suo è stato un passaggio ancora più breve del solito, e di questo ci dispiace molto. Ci ha lasciato la notte del 19 maggio, era nato a Bologna l’8 ottobre 1945.

Il suo ultimo articolo lo abbiamo pubblicato lo scorso 11 maggio. Aveva embleticamente per titolo “Vivere la vita e vivere la morte“. La sua è stata una dipartita annunciata, anche perché ha dovuto lottare contro una malattia terribile che non intendeva lasciare scampo, anche se non si è mai arreso e per noi ha scritto tantissimo.

Di lui abbiamo ancora due volumi di prossima pubblicazione, e ci spiace moltissimo editarli postumi, perché conoscevamo la sua grande gioia nel riceverli, freschi di stampa.

Olio Officina ha sempre considerato il professor Massimo Cocchi una figura di alto valore scientifico e morale. Non è stato soltanto un grande professore, un grande studioso, ma anche una grande e bella persona.

Se volete approfondire la sua biografia, potete leggerla QUI. Mentre è possibile prendere visione dei suoi tanti articoli QUI.

Nel 2020 ha ricevuto il Premio Olio Officina – Cultura dell’Olio, con la seguente motivazione: “Biochimico della nutrizione e grande conoscitore della biochimica dell’olio da olive e dell’acido oleico in relazione con la salute, come presidente di Arna, l’Associazione ricercatori nutrizione e alimenti, e di altri organismi scientifici, ha sollecitato continui studi e ricerche su più fronti di indagine. Studioso tra i più attivi e originali, nonché tra i più brillanti ed efficaci nel promuovere una corretta divulgazione, vanta, tra i tanti meriti, l’aver realizzato una combinazione tra biochimica e rete neurale artificiale, identificando in tal modo i soggetti con depressione maggiore, disordine bipolare e cardiopatia ischemica; e, altra dote che gli si può riconoscere, virtù rara, è di essere sempre entusiasta e propositivo”.

Peccato non ci sia più. Il suo non esserci come presenza fisica lascia un grande vuoto, perché implica dolore, tanto più che gli ultimi anni non sono stati per lui facili. La sua dedizione al lavoro era unica, l’attenzione per le persone massima. Non si trovano figure della sua levatura, sarà sempre nei nostri ricordi.

I libri di Massimo Cocchi editi da Olio Officina

Vogliamo ricordare il professor Cocchi attraverso i suoi libri pubblicati dalla nostra casa editrice. Tanti i titoli. I libri sono il segno della sua presenza. Il professor Cocchi aveva questa urgenza di comunicare, e di farlo nel modo in cui lo ha fatto, esprimendo sempre pensieri che non fossero solo ancorati a un sapere scientifico, ma con uno sguardo aperto a una visione umanistica.

L’ultimo suo libro, in ordine temporale, è stato pubblicato quest’anno, Cacao e olio da olive; negli anni precedenti Il puzzle della vita. L’arte di vivere tra scienza, filosofia, amori e avventure (con Clara Benfante e Fabio Gabrielli; 2021), Topi e uomini. Conservarsi nell’essere (con Fabio Gabrielli; 2021), L’angoscia pandemica. Le parole della cura (con Fabio Gabrielli; 2020), La valigia dei ricordi. Racconti scientifici e d’amore (2020), Breve dialogo sulla natura e sull’uomo. Tra filosofia e scienza (con Fabio Gabrielli; 2020).

È di prossima pubblicazione, in giugno, il volume Il potere e la paura. Voci dell’umano, scritto con Fabio Gabrielli.

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