Il profumo della macchia mediterranea nel monocultivar Taggiasca
Saggio Assaggio. Questa varietà di oliva è profondamente legata all’architettura del paesaggio e del territorio di Taggia, in provincia di Imperia. L’azienda ligure Olio Boeri, che da quattro generazioni lavora per realizzare prodotti sempre di maggiore qualità, ne ricava un extra vergine al palato soave, perfetto per crudité e pinzimoni

L’olio Evo Taggiasca Boeri è prodotto interamente con la varietà omonima.
Questa cultivar è profondamente legata all’architettura del paesaggio e del territorio di Taggia, in provincia di Imperia, sede di un convento benedettino che molto contribuì allo sviluppo dell’agricoltura della zona, della cultivar Taggiasca e dell’iniziale borgo di Taggia.
La mano dell’uomo ha creato nei secoli le “fasce”, magnifici terrazzamenti in pietra a secco che segnano e suddividono tutto il paesaggio della zona, utilizzati principalmente per la coltivazione dell’ulivo.
La cultivar Taggiasca produce olive piccole, ricche di olio, adatte anche alla mensa.
L’olio è dolce e delicato, privo del tipico finale piccante caratteristico di molti oli, e molte mamme lo utilizzano anche per condire le pappe dei bambini più piccoli o, in genere, per realizzare dolci fragranti.
L’olio di categoria superiore Boeri è ottenuto da spremitura a freddo.
Il colore è giallo oro tenue, al naso ricorda la macchia mediterranea così presente in Liguria, soprattutto salvia e origano fresco, ma anche alloro.
La qualità è certamente fine ed è abbastanza persistente. Al palato entra soave, con aromi di mandorla dolce e frutta secca, e un finale dolce.
Olio Boeri Giuseppe
Olio extra vergine di oliva Taggiasca
Dove: Taggia, Imperia, Liguria
Casa virtuale: olioboeri.com
Olivaggio: Taggiasca
Bottiglia: 750 ml
Prezzo al pubblico: euro 14,50
Abbinamenti: a crudo su pesce fresco e perfetto per crudité e pinzimoni
Questa recensione è possibile leggerla anche sul numero 18 del mensile Oliocentrico, rivista edita da Olio Officina
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