Terra Nuda

La Georgia olearia

Sarà il prossimo membro del Consiglio oleicolo internazionale. Si tratta di un piccolo paese produttore, è vero, ma intanto ha avviato un programma ambizioso per implementare e migliorare sia la sua produzione - attualmente attestata su circa 100 tonnellate - sia la qualità del suo olio da olive, esportata principalmente negli Emirati Arabi Uniti

Olio Officina

La Georgia olearia

L’ambasciatore della Georgia, Lila Giorgadze, accompagnato da George Svanideze, rappresentante di “Oliva Georgiana”, la più grande impresa olivicola del paese è stato ricevuto a Madrid presso il quartier generale del Coi dal Direttore Esecutivo Abdelatif Ghedira.

L’Ambasciatore ha informato il direttore Ghedira della volontà del suo Paese di sottoscrivere l’accordo internazionale dell’olio di oliva e delle olive da tavola e diventare un nuovo membro del Consiglio Oleicolo Internazionale.

L’incontro è servito ad approfondire alcuni dettagli tecnici. L’ambasciatore Giorgadze ha ricordato che la Georgia è un piccolo produttore, ma ha avviato un programma ambizioso per implementare e migliorare sia la sua produzione (attualmente circa 100 tonnellate) sia la qualità del suo olio d’oliva, esportata principalmente negli Emirati Arabi Uniti.

Il signor Svanidze, principale azionista del consorzio Oliva Georgiana società leader nella produzione locale di olio d’oliva, ha illustrato il programma per la promozione dell’olio d’oliva nel suo paese che coinvolge numerosi agricoltori anche i termini di sbocchi di mercato.

Il programma prevede di portare a 3.500 gli ettari di oliveti georgiani entro il 2019, aggiungendo così altri 1.000 ettari agli attuali 2.500 in produzione. Il DE ha illustrato il ruolo svolto dal Consiglio Oleicolo Inernazionale nello sviluppo e nella promozione del settore olivicolo. Ha informato di quali potrebbere essere i vantaggi per i l’olivicoltura georgiana e per i suoi rappresenanti se entrassero a far parte di un consesso priviliegiato con la possibilità di accedere a tutte le informazioni riservate ai membri del COI. Tra le quali: sessioni di aggiornamento per relatori, borse di studio, accesso a statistiche globali e altre informazioni settoriali pertinenti.

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