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Spremiture di Romagna

I concorsi regionali sono importantissimi. Ci fanno aprire lo sguardo su realtà magari meno note ma che assumono una loro centralità nel panorama nazionale. Ecco il quadro emerso a Montegridolfo, con gli assaggi e le schede sensoriali elaborate da Olea

Stefano Cerni

Spremiture di Romagna

In queste settimane, la raccolta dell’olivo si è già conclusa in alcune regioni, mentre è ancora in corso in altre. Proprio nelle prime iniziano già i confronti e hanno luogo i primi concorsi regionali. Tra queste regione c’è l’Emilia-Romagna che nella splendida cornice del comune di Montegridolfo, in provincia di Rimini, ha visto già in competizione i nuovi oli regionali. Il concorso è “il novello di Romagna” giunto ormai alla diaciannovesima edizione. Al concorso organizzato dal Comune di Montegridolfo in collaborazione con OLEA hanno partecipato gli oli prodotti in questi primi mesi di raccolta ed i primi tre delle due categorie leggero e medio/intenso. Al di là della graduatoria, presentiamo le caratteristiche dei diversi oli premiati riportando i profili sensoriali di ciascuno degli olio premiati.

Categoria fruttato leggero

Primo posto: Il Capannino di Allevi Pietro Monte Colombo, RN
Secondo posto: Az. Agr. Dal Fatourin di Marchesi Daniela, Sant’Arcangelo di Romagna, RN
Terzo posto: Soc. Agr. Rossi, Frantoio Imolese, Imola BO

Il primo olio classificato nella categoria fruttato leggero è stato prodotto dall’azienda agricola “Il Capannino di Allevi Pietro”, dalla scheda vediamo l’appartenenza piena alla categoria e le seguenti note:
– Leggere note verdi;
– Tra le note olfattive prevale la foglia di oliva seguita dalla mandorla ben evidente anche in bocca;
– Un olio lievemente amaro e piccante dominato dalle note dolci.
Buona la gradevolezza complessiva, il grafico a ragnatela ne evidenzia una regolare distribuzione delle sensazioni gusto/olfattive.

Secondo classificato della stessa categoria è risultata l’azienda agricola “Dal Fatourin” di Daniela Marchesi con l’olio denominato Ciolea, dalla scheda possiamo vedere anche per quest’olio la piena appartenenza alla categoria fruttato leggero con le suegenti note:
– Foglia, carciofo e mandorla più marcate in bocca (per via retrolfattiva) piuttosto che al naso.
– Olio caratterizzato da piccante ed amaro di intensità medie.
Nel complesso la gradevolezza risulta ad un buon livello, il grafico a ragnatela evidenzia un profilo in cui la nota piccante spicca rispetto alle altre di intensità più basse.

Terzo posto nella categoria fruttato leggero per l’azienda agricola F.lli Rossi – “Frantoio Imolese” con l’Olio Rossi Sagace. Anche per quest’olio è evidente l’appartenenza alla categoria. Le note olfattive e retrolfattive più evidenti in quest’olio sono risultate quelle di foglia, mandorla, erba e pomodoro tutte di intensità leggera. Il grafico a ragnatela mostra un equilibrio tra le leggere note olfatto-gustative.

Categoria fruttato medio/intenso

Primo posto: Az. Agr. La Curva del Cavallo di Giorgio Celli Verucchio RN
Secondo posto: Az. Fraternali Grilli Primo di Fraternali Grilli Claudio Montegridolfo RN
Terzo posto: Az. Agr. Montespada di Bolognesi Matteo Faenza RA

Per quanto riguarda la categoria dei fruttati medi e fruttati intensi il primo classificato è risultato un olio proveniente dalla provincia di Rimini e prodotto dall’azienda agricola “La Curva del Cavallo” di Giorgio Celli. L’olio caratterizzato da un fruttato di oliva di media intensità ha colpito la giuria per le note verdi, in particolare riconducibili all’odore di erba tagliata e di carciofo, quest’ultimo (come mostra la scheda) era particolarmente evidente per via olfattiva diretta. Il grafico a ragnatela mostra per quest’olio un equilibrio delle intensità gusto olfattive con una spiccata prevalenza dell’amaro al gusto.

Al secondo posto si è posizionato l’olio monocultivar di Correggiolo dell’azienda agricola Fraternali Grilli Primo di Claudio Fraternali Grilli. In quest’olio di media intensità sono state messe in evidenza dal panel le note di mandorla, di carciofo, di erba e di foglia tipiche della cultivar. Il grafico a ragnatela mostra un fruttato di oliva ben evidente (tanto al naso quanto in bocca) con nome gustative piccanti ed amare ben marcate.

Infine il terzo classificato della categoria è stato prodotto da Monte Spada di Matteo Bolognesi di Faenza. L’olio presenta un’intensità del fruttato media con note verdi di erba, foglia, carciofo e mandorla. Dal grafico è evidente come le note sia state percepite soprattutto per via retrolfattiva. Il grafico a ragnatela mostra un equilibrio delle intensità medie tanto per quanto riguarda le note olfattive quanto per quelle gustative di amaro e piccante.

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