Terra Nuda

Una maggiore conoscenza dell’extra vergine toscano con il progetto “Gusto”

Garanzia, unicità, sapore, tradizione e origine. Sono questi i pilastri da cui prende il nome l’iniziativa cofinanziata dall’Unione europea al fine di valorizzare e promuovere quattro prodotti toscani d’eccellenza, olio Evo Igp, pecorino Dop, prosciutto Dop e finocchiona Igp, che guardano alla sostenibilità e alla tipicità organolettica

Olio Officina

Una maggiore conoscenza dell’extra vergine toscano con il progetto “Gusto”

Il progetto Gusto, Garanzia, Unicità, Sapore, Tradizione e Origine, nasce dall’unione di quattro Consorzi toscani.

Si tratta di un progetto triennale, cofinanziato dall’Unione Europea, dedicato alla promozione e alla valorizzazione di prodotti enogastronomici d’eccellenza la cui qualità è garantita dalle denominazioni Dop e Igp, con lo scopo di diffonderne la conoscenza e aumentare la consapevolezza dei consumatori italiani ed europei su temi sempre più attuali, quale la sicurezza alimentare.

I consumatori, quelli europei in particolare, sono sempre più consapevoli: acquistano e consumano prodotti d’eccellenza, specialmente se a denominazione d’origine. I consorzi più attenti se ne rendono conto e si chiedono come poter andare incontro ai bisogni del proprio target, come soddisfare la domanda e come poter trasmettere la conoscenza sui propri prodotti anche a chi non è, ancora, particolarmente interessato.

“Ogni progetto – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – che ha come obiettivo quello di diffondere la conoscenza delle nostre eccellenze e aumentare la consapevolezza dei consumatori italiani ed europei, è una risorsa preziosa. Il progetto Gusto è uno di questi. Dietro l’acquisto dei quattro prodotti troviamo una realtà fatta di sostenibilità, sicurezza alimentare e tipicità organolettiche degli alimenti. Oltretutto, il pregio del progetto è di diversificare le attività in base ai mercati target: Germania e Italia, un fitto programma che si propone di aumentare la visibilità di nostri quattro ambasciatori del Gusto e consolidarli sia nel nostro paese che in Europa”.

In merito alla diversificazione, le attività saranno delineate differentemente in Italia e in Germania. Il progetto prevede una diversificazione delle attività in base ai mercati target: Germania e Italia. Ai professionisti del settore tedeschi saranno indirizzate attività che li coinvolgeranno in maniera diretta (incoming), ai consumatori tedeschi saranno indirizzate promozione attraverso i social media e attività nei ristoranti, mentre per i consumatori italiani verrà realizzato uno spot televisivo il cui obiettivo sarà aumentare la visibilità dei quattro ambasciatori del Gusto e del progetto stesso.

Scendiamo ora più nel dettaglio di queste quattro realtà gastronomiche.

Il Consorzio per la tutela dell’olio extra vergine di oliva toscano Igp nasce nel 1997 e ottiene nel 1998 per la denominazione Toscano il riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta, Igp. Annovera oltre 8.000 soci distribuiti sull’intero territorio regionale ed è rappresentativo dell’intera filiera dei produttori, dei frantoi e degli imbottigliatori. Il marchio Toscano ed il suo disciplinare di produzione garantiscono che tutte le fasi della produzione, dalla raccolta delle olive, frangitura fino al confezionamento avvengano in Toscana per un olio 100 % Toscano.

Il Consorzio del pecorino toscano è nato il 27 febbraio 1985. Oggi la “famiglia” del pecorino Toscano Dop comprende circa 900 allevamenti, 19 caseifici, due stagionatori e un confezionatore. Da oltre 35 anni, il Consorzio garantisce che solo il formaggio che rispetti tutti i requisiti previsti nel disciplinare di produzione venga marchiato e venduto come pecorino Toscano Dop, tramandando la tradizione produttiva e rafforzando la sua identità, a livello nazionale e internazionale.

Nel 1990, un gruppo di produttori toscani ha costituito il Consorzio del prosciutto Toscano, la cui missione è tutelare e promuovere il prodotto sui mercati nazionali ed esteri, mantenendo sempre stretti legami con la Toscana. Nel 1996, grazie al rispetto per la tradizione toscana e del disciplinare di produzione da parte dei suoi produttori, il prosciutto toscano ha conseguito il riconoscimento comunitario della Dop. Da allora, i prosciutti possono ottenere il marchio a fuoco che contraddistingue il prosciutto Toscano Dop e ne garantisce la qualità. Oggi, i 21 membri del consorzio rappresentano oltre il 98% della produzione certificata di prosciutto Toscano Dop.

Il Consorzio di tutela della finocchiona Igp, nato nel 2015 con l’obiettivo di valorizzare, promuovere e tutelare questo prodotto d’eccellenza, riunisce oggi 40 produttori che esportano questo prodotto in 28 paesi del mondo. Il Consorzio ne garantisce lavorazione secondo tradizione, qualità e controllo in ogni fase di produzione. La valorizzazione, la promozione e la tutela della finocchiona Igp, in Italia e all’estero, sono attività fondamentali portate avanti ogni giorno per divulgare la conoscenza di questa eccellenza del territorio.

Il primo seme del progetto è stato piantato già a settembre 2022. Non mancano gli eventi in cui quattro eccellenze toscane si uniscono per arrivare al maggior numero di persone possibile, ma è al The Italian Show di Düsseldorf (inizio novembre 2022) che questa sinergia si cementa.

In apertura, foto di Olio Officina©

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