TreeDream

Ulivi millenari, guardiani del Mediterraneo

A Olio Officina Festival 2026 spicca la presenza del fotografo Claude Cruells con un libro frutto di tre diari di viaggio ed espressione di ben nove anni di reportage, con attraversamenti di paesi e oliveti e incontri di persone meravigliose impegnate a salvaguardare un patrimonio di alberi, culture e saperi minacciati o perduti

Olio Officina


Cosa succederà sabato 7 settembre ad Arnasco

Siamo in Liguria, in provincia di Savona, in un’area olivicola con una propria singolare personalità, tutta incentrata su una varietà di olivo coltivata in un perimetro ristretto. E c’è un convegno, denominato “Arnasca d’Argento”, e c’è tutto un mondo dietro, tutto da scoprire, e perfino un museo, e una scuola per costruire o restaurare i muretti a secco, e poi ci sono tanti, ma proprio tanti murales a tema, l’olivo ovunque, e c’è soprattutto una cooperativa olivicola, e un presidente, Luciano Gallizia, e molto altro ancora

Flavio Lenardon


Fare olivicoltura d’alta quota significa credere nel valore del luogo e dell’identità

Salvaguardare i territori olivicoli estremi non è facile, né tantomeno economico. I rischi e le insidie non solo ci sono, ma sono anche grandi. È facile intuire perché, quando ci rivolgiamo a questa particolare tipologia di olivicoltura, la definiamo eroica. Nel 2012 nasce, dall’impegno di Flavio Lenardon e Giuseppe Stagnitto, il movimento culturale TreeDream. Fortemente sostenuto da Olio Officina, oggi sta iniziando a raccogliere i primi frutti: il progetto di Farchioni Il futuro è nelle nostre radici è un primo importante passo

Olio Officina


Sdoganare l’olio

Da mero trigliceride ad alimento completo. “Ho iniziato ad avvicinarmi al mondo dell’olio come semplice commerciante”, afferma Flavio Lenardon. “La passione è cresciuta in modo dirompente, fino a farmi diventare non solo un operatore del settore, ma anche promotore di iniziative”

Olio Officina


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