L’assalto dell’Inps nelle olivete
Tanti sacrifici quotidiani e in cambio gli organi dello Stato puniscono le persone di buona volontà. Una pesante sanzione mette alle corde un olivicoltore che produce oli di qualità nelle Marche, reo di farsi aiutare nelle operazioni di raccolta dalla madre. L’amarezza è comprensibile. E’ un valido motivo per abbandonare tutto e tagliare perfino le piante