Economia

Sicilia olearia vincente con l’Igp

E’ la terza regione d’Italia per produzione, dopo Puglia e Calabria, ma la sua tenacia e professionalità ha permesso di giungere all’ambito traguardo di veder riconosciuta con una attestazione di origine regionale l’intero territorio olivetato. Ciò consente di ottenere un maggiore consenso, dal momento che ovunque nel mondo conoscono il nome dell’isola

Luigi Caricato

Le Dogane frenano l’export

Può sembrare paradossale, per un Paese che si contraddistingue per i grandi successi sui mercati internazionali, eppure accade. Accade che l’Agenzia delle Dogane freni, se non addirittura ostacoli, le aziende nel corso della loro attività commerciale. Il caso degli ultimi giorni, con container d’olio bloccati nel porto di Napoli, segna l’ennesimo caso di disservizio, con in più il dubbio, non del tutto sopito, che dietro le lungaggini burocratiche vi sia una strategia imposta dall’alto

Luigi Caricato


Bioeconomia delle fibre naturali

E’ un modo per guardare al futuro dell’agricoltura con occhi nuovi e con un obiettivo ben preciso: individuare possibilità di reddito alternative alle solite. Il settore dei bioprodotti è in continua espansione in Italia e può utilizzare una grande varietà di scarti e sottoprodotti agricoli

Marcello Ortenzi


I confini della qualità

Si fa un gran parlare di cultura dell’olio e, di conseguenza, anche della qualità degli extra vergini, insieme alla raggiunta consapevolezza nel percepire e valutare tale qualità in maniera oggettiva. E’ proprio così? In parte certamente sì, anche perché una cultura di prodotto oggi esiste, ma sembra tuttavia che la qualità di un olio venga ristretta solo nell’ambito di alcuni confini. E se rivoluzionassimo tale griglia mentale, aprendoci agli oli esteri attraverso una prospettiva diversa?

Luigi Caricato


Xylella, è anarchia legislativa

L’Italia, messa a a nudo per le sue inadempienze istituzionali, non prova alcun sentimento di vergogna o imbarazzo. Eppure esiste una legislazione fitosanitaria internazionale che regolamenta la materia e gli interventi urgenti, ma si fa finta di nulla, con sfacciataggine e arroganza. Chi tutela il sacrosanto diritto degli olivicoltori di altri territori dal rischio dell’espandersi dell’epidemia? Sarebbero auspicabili azioni collettive. Una class action contro le istituzioni. Chi dovrebbe provare a intervenire per far un minimo di chiarezza su questi temi? L’appello alle massime cariche dello Stato, per non sprofondare nel baratro

Olio Officina


Il nuovo mondo dell’olio avanza

La volontà di affermazione americana parte da lontano. La California vuole ripetere il successo ottenuto con il vino. Se questo è l’obiettivo, riusciranno a conseguirlo. Anche perché le strategie messe in atto sono molto ben congegnate, e nulla è lasciato al caso. Dopo la rottura con il Consiglio Oleicolo Internazionale, si intende contrastare l’egemonia del vecchio mondo. Le aziende italiane sono facilmente attaccabili in virtù della collaborazione della nostra “intelligence”. Così, in chiave prospettica, a perderci saremo soprattutto noi, i più collaborativi nel favorire l’avanzata del successo californiano

Massimo Occhinegro


Oli da olive, lo stato dei consumi

C’è ancora molto da fare, ma i dati presentati dal Consiglio oleicolo internazionale sono incoraggianti. Si sta sempre più consumando anche nei paesi “non produttori”, dove si sono raggiunti livelli superiori a 200 mila tonnellate. Il margine di crescita nei principali paesi importatori - Stati Uniti, Brasile e Giappone - è piuttosto importante

Olio Officina


Debito e/o colpa?

Diario europeo. Cosa c’è dietro al dibattito/conflitto politico in cui si evocano le magiche parole “flessibilità” e “debito sovrano”? Ne scaturisce un affresco su alcuni fondamenti culturali che ruotano intorno ad alcune precise concezioni dell’economia e ad alcuni, altrettanto precisi comportamenti di politica economica. Conosciamo veramente lo “spirito” (geist) che popoli e culture mettono alla base dei loro specifici modi di intendere (e attendere) le relazioni e/o le integrazioni tra culture e tra Stati?

Mario Campli


Una sana economia locale

Carlo Cattaneo, il grande pensatore lombardo, torna oggi d’attualità con le sue concezioni economiche. Per lui la libertà è il primo valore da vivere ogni giorno nelle libere scelte consapevoli e partecipi della vita sociale e politica. La sua critica al centralismo e il suo favore verso il modello federalista non ha nulla a che vedere con le concezioni separatiste e autarchiche. Per lui si deve soprattutto puntare alla partecipazione piena e consapevole di tutte le componenti della società locale, a partire dai ceti più bassi delle campagne e delle città

Alfonso Pascale


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I caratteri delle nuove economie

Nel nuovo scenario, i bisogni umani non sono più come ce li consegna la storia. Ma evolvono continuamente perché, in base alla loro percezione, si ricombina costantemente la loro graduatoria. Solo indagini sociologiche accurate possono dar conto dei cambiamenti nella percezione dei bisogni delle persone e delle potenzialità di mutamento che gli individui esprimono

Alfonso Pascale


Tutti per la canapa

Cresce l’interesse in Italia per tale coltura, che può sempre più diventare una risorsa economica sia per l’agricoltore, sia per il trasformatore. E’ quanto è emerso da un convegno organizzato da Assocanapa in Piemonte. Si tratta solo di creare un circolo virtuoso di sviluppo economico ed ecologico con potenzialità che spaziano in diversi settori

Marcello Ortenzi


Olio piemontese e valdostano

Il resoconto dell’olivagione nelle due regioni più estreme dell’olivicoltura italiana. In molti pensano che non si producano extra vergini. Sbagliano. I produttori locali sono soddisfatti. I dati indicano un chiaro aumento di produzione, circa il venti per cento in più rispetto al precedente anno. Si è calcolata una produzione di poco inferiore a 600 quintali di olive, con una resa media dell’undici per cento

Antonino De Maria


L’Italia dello zero virgola

E' un Paese fermo al palo, immobile, in pieno letargo e che non ha voglia di futuro. La fotografia della società italiana al 2015, così come emerge dal 49° Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese è impietosa. Viviamo in una società a bassa autopropulsione, che non ritrova il gusto del rischio. Continua a gonfiarsi intanto la bolla del risparmio cautelativo, ma chi ha vinto ogni pulsione protezionista o di pura trincea, ed è andato verso l'esterno accettando le sfide, adesso incassa il dividendo di tale scelta

Olio Officina


Diritto d’autore in cucina

Il tema della proprietà intellettuale di una ricetta è stato oggetto di discussione in un pubblico dibattimento a Milano, portando alla luce l’esigenza di tutelare il cuoco, che, per la sua creazione, si appella al diritto d'autore. Il padre nobile della cucina italiana, Gualtiero Marchesi, difende, e ottiene giustizia, per il proprio piatto-simbolo “Riso Oro e Zafferano”

Olio Officina


Olivagione 2015 in Spagna

Lo sguardo di tutti è sul più importante Paese produttore di oli da olive al mondo. Sono state rese pubbliche le stime ufficiali di produzione in Spagna, e, come prevedibile, è sempre l’Andalucia a dominare la scena. Se ne trae una spaccato ben dettagliato della produzione iberica. I primi commenti da parte dei rappresentanti delle Cooperative spagnole indicano una sorta di equilibrio fra le disponibilità complessive di prodotto e le richieste del mercato

Adriano Caramia


Olivagione 2015 in Calabria

Nella seconda regione produttrice italiana, dopo il calo produttivo della passata campagna olearia si ritorna alla normalità. Le popolazioni di Bactrocera oleae sono rimaste in limiti accettabili e contrastabili. C’è grande attesa, anche perché la qualità segue un andamento positivo. Le operazioni di raccolta sono già partite, con buone performance quantitative

Michele Librandi