Economia

I numeri, e le prospettive, del comparto olive da tavola in Italia

Ciò che emerge dal bilancio finale del settore è un chiaro deficit della produzione italiana rispetto al bisogno interno. Le aziende, secondo il massimo esperto di olive da mensa, Roberto De Andreis, non hanno esperienza. L’importazione dai principali Paesi – Spagna, Grecia e Egitto – si rivela così una delle soluzioni più adottate

Olio Officina

Quanto contano le donne nel mondo retail?

Sono sette le donne che, mosse dall’esigenza di rimuovere le barriere e gli stereotipi di genere nell’ambiente lavorativo, hanno costituito, poco più di due mesi fa, l’associazione Donne del Retail. Questa giovane realtà si impegna per un cambiamento positivo nel settore in cui si muove, e ad oggi conta già centoventi iscritti che credono nel progetto. Nell’intervista a una delle fondatrici, Rossella Brenna, abbiamo voluto approfondire gli aspetti e le visioni che la caratterizzano

Chiara Di Modugno


C’è sempre meno olio. L’appello della Comunità Valenciana alle istituzioni

Cosa si prospetta per l'olivagione 2023. Seppur leggermente superiore a quanto registrato lo scorso anno, l’organizzazione La Unió ha stimato un calo di più della metà della produzione media delle ultime dieci olivagioni. Ciò che chiede sono incentivi economici per i produttori che non solo devono fronteggiare gli effetti del cambiamento climatico, ma devono anche rispondere all’aggravamento delle condizioni dovute al conflitto russo-ucraino tuttora in corso

Olio Officina


Lieve calo dei prezzi degli oliveti in Italia

La fotografia del mercato fondiario in Italia premia in particolare i vigneti, mentre le difficoltà gestionali e di mercato del settore olivicolo e oleario sono la diretta conseguenza della contrazione che si è registrata. È quanto emerge da una indagine dei ricercatori del Crea in collaborazione con l’Ordine degli Agronomi. Nonostante ciò, continua a crescere nel complesso l'attività di compravendita di terreni agricoli anche nel 2022, seppure a ritmi più ridotti rispetto all'anno precedente: +1,7%, con circa 150.000 atti/anno. Le ricadute sul prezzo della terra non sono sufficienti, tuttavia, a compensare gli effetti dell'inflazione

Olio Officina


In Spagna c’è gran voglia di gazpacho e salmorejo

Il consumo ha registrato un incremento del 10,1% nel 2023, con un fatturato di 178,96 milioni di euro. Catalogna, Madrid, Castiglia-La Mancia, Murcia, Comunità Valenciana e Andalusia sono i territori che acquistano maggiormente tali prodotti freddi. Si scopre così, secondo i dati forniti dal Panel de Consumo Alimentario del Ministero dell'agricoltura che ogni spagnolo ha consumato in media 1,76 litri di salmorejo e gazpacho tra gennaio e maggio, il 9,4% in più rispetto all'anno precedente

Olio Officina


Il commercio spagnolo dell’olio da olive? Chiaramente orientato all’esportazione

Il comparto degli oli e dei grassi in Spagna è quello che, secondo la Relazione annuale sul commercio estero a cura del Ministero dell’Agricoltura, ha registrato la migliore performance per quanto concerne l’export. Nel dettaglio, gli oli da olive sono il sottogruppo più rilevante, rappresentando il 55,9% delle sue esportazioni. Mentre in generale le esportazioni del settore agroalimentare hanno raggiunto la cifra record di 68.018 milioni di euro nel corso del 2022, con un incremento del 13,1% rispetto all’anno 2021

Chiara Di Modugno


Nuovo indirizzo strategico di gestione per la Fratelli Carli

È stato annunciato l’iter di uscita dal gruppo della business unit dedicata alla cosmetica, da sempre identificata attraverso il marchio “Mediterranea”, capitanata da Lucio Carli, terza generazione appartenente a diverso ramo familiare. Dal 2024 la storica impresa olearia fondata nel 1911 si occuperà solo del settore alimentare con Carlo Carli nel ruolo di amministratore delegato. La decisione è stata presa all’unanimità dall’Assemblea dei Soci per il bene e gli interessi commerciali dei due brand

Olio Officina


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Lo stato del comparto oleario al 31 luglio 2023

Secondo i dati forniti dall'Icqrf, sulla base dei dati contenuti nei registri telematici dell'olio, gli operatori del settore risultano pari a 21.814, dei quali restano in giacenza 201.485 tonnellate di olio da olive, con riduzione del 13,5% rispetto al 30 giugno scorso (233.044 t). Le giacenze di olio sono inferiori (-24,8%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno

Olio Officina


In Andalusia il settore olivicolo non è stato incluso nella Riserva di crisi

Una decisione di questa natura prevede che agli attori interessati non vengano rivolti i giusti aiuti in situazioni complicate, scelta che resta difficile da comprendere. Il comparto, inoltre, è stato escluso anche dai sostegni erogati per rispondere ai danni e agli effetti dovuti alla siccità. La richiesta di inclusione in questa misura resta una priorità, già approvata all’unanimità dal Tavolo di interlocuzione agricola andalusa

Olio Officina


I dati aggiornati del commercio mondiale dell’olio da olive

Per quanto riguarda il commercio dell'Unione europea, fino a marzo della campagna 2022/23, i dati Coi hanno registrato una diminuzione di acquisti e importazioni rispettivamente del 4% e del 16% rispetto allo stesso periodo della campagna precedente. In Italia, i prezzi alla produzione dell’extra vergine sono saliti a 7,05€/kg nella settimana dal 12 al 18 giugno 2023, con un aumento del 62,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno

Olio Officina


Quali prospettive per l’olivicoltura iraniana?

La produzione di olio è una delle principali fonti di occupazione in Iran, dove molte zone condividono caratteristiche geografiche e storiche con i Paesi del Mediterraneo. Recentemente, una delegazione del Coi, Consiglio oleicolo internazionale, ha incontrato i rappresentanti iraniani per discutere sul miglioramento della qualità dell’extra vergine e valutare i dati raccolti da un oliveto sperimentale nella provincia di Fars dedicato allo studio dell’adattabilità di diverse varietà di olivo

Olio Officina


Come si articola l’impegno sostenibile delle aziende olearie 

L’olio è un prodotto che per sua natura è sostenibile, ma la cui comunicazione è ancora acerba. Così la tesi Sostenibilità nel settore oleario. Due casi a confronto, di cui è relatore il professor Francesco Lenoci dell’Università Cattolica di Milano, mira a confrontare i documenti redatti da due realtà protagoniste del comparto, Fratelli Carli e Monini, per comprendere a pieno il significato di questo importante strumento

Elisa Ronco


Manca l’olio. Ci si interroga sul futuro del comparto

L’intera produzione mondiale nella campagna 2022-23 ha registrato un calo del 26% rispetto a quella precedente, per un ammontare complessivo di 2.505.000 tonnellate di olio da olive: l’analisi riportata dal Civil Dialogue Group – Group - gruppo di esperti della Direzione Agricoltura presso la Commissione Europea – conferma ciò che Assitol ha sottolineato in più occasioni. È urgente una seria riflessione, all’interno della filiera e con le istituzioni, sulle misure che permettano di garantire l’extra vergine ai consumatori, commenta il direttore generale dell’Associazione, Andrea Carrassi

Olio Officina


È possibile verificare la sostenibilità dell’olio lungo tutta la catena?

Dcoop e Pompeian, partner statunitense del Gruppo nella produzione di olio da olive, hanno recentemente annunciato i piani per rendere la certificazione Sustainably Grown® il nucleo strategico della loro alleanza. Il programma fornisce tutti i requisiti necessari per una olivicoltura attenta all’ambiente e capace di dimostrare i processi sostenibili ai consumatori

Olio Officina