Sotto la lente

Occhi puntati su “La Firma” di Cantine del Notaio

In uno dei luoghi più suggestivi del Sud Italia, nel nord della Basilicata, dove il vitigno più diffuso e storicamente accreditato è l’Aglianico, a Rionero in Vulture, il 5 ottobre 1998, giorno del suo quarantesimo compleanno, Gerardo Giuratrabocchetti ha fondato, insieme con la moglie Marcella Libutti, un’azienda che porta con sé una lunga tradizione agricola

Antonello Maietta

Umberto Ceratti e il Greco di Bianco

Introdotto in Italia dagli antichi Greci, il vitigno, appartenente alla famiglia delle Malvasie, si adatta facilmente nelle aree mediterranee, assumendo la fama di vitigno “navigante”. La leggenda ne fa risalire l’esordio al VII secolo a.C., quando un colono greco sbarcò nei pressi dell’odierno Capo Bruzzano, nel comune di Bianco, portando con sé i primi tralci

Antonello Maietta


Letrari 976 Riserva del Fondatore

Da Leonello Letrari a Lucia, e ora Margherita: la storia di una famiglia intrecciata a quella della spumantistica trentina. Il fondatore intuì le grandi potenzialità dei vigneti e del microclima del Trentino per la produzione di spumanti rifermentati in bottiglia, una tecnica ancora poco esplorata, e creò nel 1964 una realtà dedita esclusivamente al Metodo Classico

Antonello Maietta


A Dolceacqua spicca il Rossese di Maixei

Al centro dell’attenzione i muretti a secco a sostegno dei terrazzamenti, ma l’appellativo Maixei indica anche il marchio produttivo lanciato nel 2007. Il vino, primo in Liguria a ottenere la Doc nel 1972, dopo oltre cinquant’anni, si trova oggi in ottima forma e, malgrado l’entità molto limitata della produzione, ha consolidato ulteriormente la sua fama

Antonello Maietta


Il vitigno Lacrima, perla nelle mani di Stefano Mancinelli

Era il 1985 quando si riuscirono a superare le obiezioni della Regione Piemonte, che vedeva nel nome Morro d’Alba un possibile equivoco con la celebre cittadina nel Cuneese. La peculiarità di questo vitigno marchigiano sta nell’uva che, a maturazione raggiunta, tende a fessurarsi lasciando “lacrimare” il succo. Il vino ha sentori di rosa rossa, fiori di lavanda essiccati, confettura di ciliegia e succo di mirtillo

Antonello Maietta


Iscriviti alle
newsletter

Freschezza e dotazione alcolica per il Kerner di Cantina Valle Isarco

Il vitigno, che prende il nome dal medico e poeta tedesco Justinus Kerner, è un felice incrocio di Schiava grossa e Riesling. Creato nel 1929 in Germania da August Herold, presso l’Istituto di viticoltura di Weinsberg, viene coltivato anche in Austria e Svizzera. Il vino posto sotto la lente fa parte dell’alta gamma Aristos della cooperativa altoatesina

Antonello Maietta


Sotto la lente mettiamo il Bombino Bianco Delia a.C.

Madri Leone è un’azienda al femminile dedita alla valorizzazione dei vitigni pugliesi e al mantenere viva la memoria di donne del passato che si sono distinte per coraggio, spirito d’iniziativa o amore verso il prossimo. L’etichetta richiama l’abbraccio indissolubile che per millenni ha legato Delia e suo figlio con l’immagine di una mamma amorevole nell’atto di proteggere la sua creatura

Antonello Maietta


Ad Aymavilles? C’è il Rifugio del Vino di Les Crêtes

Il nome della più grande cantina privata della Valle d’Aosta evoca le creste delle montagne circostanti, ben evidenziate nel logo aziendale. A condurre questa azienda agricola modello sono le figlie di Costantino Charrère, Elena ed Eleonora, coadiuvate da Giulio Corti. Il vino che mettiamo sotto la lente? Un altro cavallo di razza della scuderia: Petite Arvine Fleur

Antonello Maietta