L’olio conquista i mercati
Ora la Cina produce con orgoglio i suoi oli da olive, oltre 6 mila tonnellate che si intendono raddoppiare entro il 2022. Un settore in crescita che valorizza anche gli assaggiatori. In Israele, intanto, si sta punta sull'ampliamento della quota di import in esenzione di dazio, con vantaggio soprattutto per la Spagna. Non mancano le note positive sul fronte salutistico: l’extra vergine può ridurre del 30% il rischio di sviluppare il diabete gestazionale