Economia

Un network dei valori

A che servono le organizzazioni agricole oggi? Se tutto cambia, in cosa stanno cambiano le organizzazioni? Il futuro della rappresentanza agricola è nella creazione di un network dei valori. Il ruolo delle organizzazioni e dei modelli di rappresentanza è stato messo a dura prova. È necessario un onesto esercizio di autocritica. Servono organizzazioni che mettano competenze di alto livello a servizio degli associati

Dino Scanavino

L’olio conquista i mercati

Ora la Cina produce con orgoglio i suoi oli da olive, oltre 6 mila tonnellate che si intendono raddoppiare entro il 2022. Un settore in crescita che valorizza anche gli assaggiatori. In Israele, intanto, si sta punta sull'ampliamento della quota di import in esenzione di dazio, con vantaggio soprattutto per la Spagna. Non mancano le note positive sul fronte salutistico: l’extra vergine può ridurre del 30% il rischio di sviluppare il diabete gestazionale

Mariangela Molinari


320 mila tonnellate d’olio

Nell'alternanza di dati, ora in segno positivo ora in segno negativo, adesso si hanno a disposizione le prime stime Ismea 2017, che si attestano su una produzione di olio da olive nettamente superiore ad altre finora in circolazione, che evidenziano un incremento del 75% rispetto all'annata precedente. Delle 825 mila aziende, tuttavia, solo il 37% risultano essere in grado di sostenere la competitività del mercato

Olio Officina


Il Km 0 è un bluff?

Alimentazione sostenibile e circuito corto vanno necessariamente sempre assieme? Il reperimento del cibo in un raggio di 80 km e con un solo intermediario tra produzione e consumo è davvero l’optimum? Spesso il consumatore viene fuorviato da analisi più ideologiche che obiettive e scientificamente condotte. Ecco allora una minuziosa indagine sul tema

Alberto Guidorzi


Identikit dei mercati oleari

In Sud Africa lo sviluppo del mercato oleario ha trainato la produzione locale e il consumatore manifesta una spiccata preferenza per gli oli più delicati. In Australia si segnala un progetto che intende colmare lacune, eliminare idee scorrette ed educare al giusto utilizzo dell’olio. Infine, secondo uno studio coordinato da Wendy White si scopre che un’insalata senza olio ridurrebbe la possibilità di beneficiare delle sostanze contenute nelle verdure. Questo e altro ancora nella rassegna stampa internazionale della settimana

Mariangela Molinari


Coltivare canapa?

È un coltura che può crescere a doppia cifra per diversi anni; e ora, con la nuova legge entrata in vigore a febbraio introduce incentivi, è consentita la semina senza autorizzazione e si è alzato fino allo 0,6% il tetto massimo di Thc, il principio psicoattivo che rende la canapa una droga. Si tratta di un fenomeno nazionale in crescita, quello legato alla vendita del fiore di canapa. Secondo uno studio della Sorbona, frutterebbe 44 milioni l’anno e mille posti di lavoro

Marcello Ortenzi


L’olio sui giornali esteri

Spagna in primo piano, con il Consejo Superior de Investigaciones Científicas che è riuscito a individuare il genoma dell’oleastro. L’interesse per il settore intanto cresce, al punto che a Valenza, l'Escuela Superior de Aceite de Oliva è molto attiva. Uno studio ci informa di un sistema che trasforma gli elementi inquinanti delle acque reflue in prodotti utili: biofertilizzanti, carburante verde e acqua di recupero con cui irrigare le colture. Questo e altro nella rassegna stampa internazionale di questa settimana

Mariangela Molinari


Un nuovo sguardo sull’olio

A Monaco di Baviera, nell’ambito del Simei-Drinktec, lo scorso 12 settembre la relazione di Luigi Caricato sul tema “L'evoluzione del comparto olio da olive sul fronte del packaging e del marketing. Dalla scelta dei materiali al visual design”, è stata l’unica dedicata agli oli da olive

Olio Officina


Cosa accade nel mondo

Si registra un record produttivo di olive destinate alla oleificazione per il Marocco, con una crescita del 47,8 per cento, mentre in Spagna si intuirebbe un calo del 10 per cento. Diversamente, in Portogallo c’è più ottimismo. E intanto dal Coi, il Consiglio olivicolo internazionale, c’è attesa per l'armonizzare dei criteri dei panel di degustazione e lo studio degli attributi negativi degli oli. Attenzioni anche per le olive da tavola da parte della stampa internazionale

Mariangela Molinari


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Un olio più consapevole

Valorizzare una risorsa importante come la famiglia è un passaggio fondamentale. Per anni, per decenni, tale risorsa è stata trascurata. Mimmo Lavacca ha pensato bene, con l’associazione Terrasud, di compiere un atto di discontinuità, creando il format Olio di famiglia, fortemente voluto perché, come dice lui stesso, le famiglie svolgono un importante ruolo economico, sociale e ambientale. Ed è proprio da qui che scaturisce la volontà di accendere una luce su uno spaccato olivicolo molto interessante e ancora inesplorato

Luigi Caricato


Un panel test più efficace

È molto importante il ruolo delle ricerca sul fronte dell'analisi sensoriale. Assitol, l’associazione degli industriali oleari aderente a Confindustria, intende impegnarsi al fianco delle aziende e delle università, sostenendo lo studio di nuovi strumenti che possono rafforzare il panel test.

Olio Officina


Ogni cosa scritta sull’olio

Restare informati su cosa accade all’estero è molto importante. Nella rassegna stampa internazionale di questa settimana si parla di Turchia, che vuole vendere il proprio olio senza dazi, ma anche del costante interesse del Perù e del Paraguay. Come pure sono utili i risultati di uno studio pubblicato dal Servizio ricerca del Parlamento Europeo, e la necessità di mantenere elevata l’immagine dell’olio di oliva quale prodotto di qualità

Mariangela Molinari


Buone nuove dal mondo olio

E anche per le olive tavola: in Giappone, per esempio, è la Spagna il primo fornitore, distaccandosi in misura significativa dal secondo player, l’Italia. Fari accesi inoltre sulle previsioni di produzione, in attesa delle salvifiche piogge. E intanto si registra la tendenza, sempre più diffusa tra le star del cinema, di investire in uliveti e nella produzione d'olio. Al centro del dibattito, infine, anche i possibili risvolti, in chiave olivicola, dell'eventuale indipendenza della Catalogna dalla Spagna. Questo, e altro, in una ricca rassegna stampa internazionale

Mariangela Molinari


Una nuova olivicoltura

Il Salento che vuole rinascere ha ora una sua "carta" fondamentale, fatta di valori e strategie, attraverso la quale si pensa sia possibile ripartire e rilanciarsi. Uno specifico progetto messo in piedi con determinazione e consapevolezza, prevede una razionalizzazione degli oliveti tradizionali, la realizzazione di nuovi impianti - semi intensivi e intensivi - e l'introduzione di nuovi sistemi produttivi

Giuseppe Mauro Ferro


L’innovazione vince

Al seminario organizzato dal consorzio Ceq in Puglia, sulle nuove tecnologie e sui modelli di consumo per gli extra vergini di oliva di alta qualità italiani, è emerso un quadro interessante. Con l’occasione sono state presentate le iniziative promozionali in corso negli Stati Uniti d’America e in Giappone, in collaborazione con QvExtra International, l’associazione spagnola partner di Ceq nel progetto

Olio Officina


Storia della Xylella in Puglia

Mentre il batterio avanza inesorabilmente, non sono mancate nel corso degli anni le figuracce internazionali per come è stato gestito il fenomeno. Tra teorie assurde di alcuni “soggetti”, dopo molti mesi di grandi incertezze e incapacità istituzionali, dopo l'azzeramento del commissario straordinario e l’intervento a gamba tesa della Procura di Lecce, nella situazione attuale quello che già era un dramma ora è diventato non soltanto un disastro agricolo, ma anche sociale, ambientale, paesaggistico e culturale

Roberto De Petro