Le disponibilità di olio spagnolo? Da regolare con il contagocce
Sono stati appena pubblicati i dati provvisori relativi al mercato spagnolo del mese di giugno
Economia
Sono stati appena pubblicati i dati provvisori relativi al mercato spagnolo del mese di giugno
Con Regio decreto è stato apportato un cambio di passo al fine di garantire una maggiore trasparenza nel mercato degli oli da olive e delle olive da tavola, puntando nel contempo anche sulla valorizzazione dei sottoprodotti del processo produttivo
“Ma come mai costa così tanto?” Questa domanda, chi vende un olio extra vergine di oliva di qualità l’ha sentita mille volte. Vi sembra facile rispondere in modo convincente? Provateci. Sappiate però che un olio di alto profilo merita un racconto altrettanto all’altezza
Immaginare un meccanismo che consenta di ritirare il prodotto dal mercato in campagne eccedentarie, ricollocandolo nei periodi di scarsità, è una possibile soluzione che non è affatto da escludere. In Spagna ci si sta muovendo in tal senso. Tale strumento servirebbe a regolamentare le scorte e a diminuire la pressione al ribasso degli oli extra vergini di oliva di primo prezzo, che a loro volta influenzano a cascata anche le qualità migliori
Vendere un olio extra vergine di oliva online non è come venderlo in negozio. Non si può farlo assaggiare, non si può far sentire il profumo, non puoi nemmeno affidarti allo sguardo diretto del cliente. Eppure… ci sono bottiglie che, anche da uno schermo, riescono a far scattare qualcosa. A incuriosire. A convincere
Avete mai notato come, tra tanti, alcuni oli extra vergini di oliva ci attraggano prima ancora di assaggiarli? Non è solo questione di branding o di estetica. È qualcosa di più profondo e di istintivo. È il cervello che, senza nemmeno rendercene conto, decide per noi
Secondo i dati forniti dall'Icqrf, sulla base di quanto riportato nei registri telematici dell'olio, gli operatori del settore risultano pari a 20.496, mentre sono 190.638 le tonnellate di oli da olive in giacenza, con una riduzione del 7,0% rispetto al 30 aprile scorso (205.032 t). Le giacenze di olio sono pertanto inferiori (-6,2%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno
Sono stati appena pubblicati i dati provvisori del mercato riferiti al mese di maggio. Ecco gli aggiornamenti
Il comparto dell’olio extra vergine di oliva sta vivendo un momento cruciale. Il mercato è in continua evoluzione, il digitale è ormai un alleato imprescindibile, e le vecchie dinamiche di vendita stanno cambiando rapidamente. Ma, nel cuore di questa transizione, c'è una domanda che resta inevasa
C’è un errore nella pianificazione del Pnrr riservato all’ammodernamento dei frantoi. Ha senso infatti far rientrare tra le spese ammissibili l’acquisto di denocciolatori per sansa di olive? A tal riguardo va precisato che iI nocciolino estratto appena dopo la frangitura delle olive permette di ottenere un prodotto dalle caratteristiche nettamente superiori rispetto a quello prodotto dalla sansa: è più pulito, con sole tracce di olio, senza produrre alcuna fumosità in combustione
In occasione di Olio Officina Festival 2025 c’è stata l’occasione di raccontare il percorso creativo che ha portato la famiglia Mela di Imperia al rinnovamento dell’immagine dell’azienda. Ecco come racconta questo delicatissimo passaggio Gianluca Biscalchin
È stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea la domanda di registrazione dell’attestazione di origine con cui si riconosce l’unicità delle olive Taggiasca. Si tratta ora di attendere i tre mesi canonici per ottenere il riconoscimento definitivo
Ogni olio ha una sua propria trama nascosta. Basta trovarla. Riuscire a narrare l’olio extra vergine di oliva in modo efficace ci permette di far “vivere” l’olio prima ancora di farlo assaggiare. Nessuno trascuri il fatto che i prodotti si vendono, sì, ma le storie si ricordano
Il ministro spagnolo Planas punta a un obiettivo di vendite di 4 milioni di tonnellate entro il 2040. La Tunisia mira sua volta a produrne 1 milione, mentre la Turchia si propone l’obiettivo di 700mila tonnellate. Tutto ciò porterà a giacenze che schiacceranno inesorabilmente i prezzi. Non è pertanto balzana l’idea di ricorrere a prezzi di intervento: una idea forse fuori luogo, ma che oggi si materializza.
Il digitale non è più un’opzione, è il nuovo oliveto; è presenza, non solo visibilità. Occorre prendere atto che il viaggio del cliente-consumatore di olio extra vergine di oliva è cambiato. Ecco allora i cinque pilastri per una comunicazione digitale efficace