Debito e/o colpa?
Diario europeo. Cosa c’è dietro al dibattito/conflitto politico in cui si evocano le magiche parole “flessibilità” e “debito sovrano”? Ne scaturisce un affresco su alcuni fondamenti culturali che ruotano intorno ad alcune precise concezioni dell’economia e ad alcuni, altrettanto precisi comportamenti di politica economica. Conosciamo veramente lo “spirito” (geist) che popoli e culture mettono alla base dei loro specifici modi di intendere (e attendere) le relazioni e/o le integrazioni tra culture e tra Stati?