Economia

Olivagione 2015 in Calabria

Nella seconda regione produttrice italiana, dopo il calo produttivo della passata campagna olearia si ritorna alla normalità. Le popolazioni di Bactrocera oleae sono rimaste in limiti accettabili e contrastabili. C’è grande attesa, anche perché la qualità segue un andamento positivo. Le operazioni di raccolta sono già partite, con buone performance quantitative

Michele Librandi

Olivagione 2015 in Toscana

L'andamento della campagna oleicola in una regione che ha salutato il ritorno alla normalità. Sono segnalate rese superiori al 15% anche in fase di raccolta precoce. E’ andato tutto bene finora, seppure si possono evidenziare un paio di anomalie climatiche che in alcune aree hanno determinato una riduzione della produzione e un andamento atipico del processo di accrescimento delle drupe

Massimo Ricciolini


Olivagione 2015 in Emilia Romagna

Ci si prepara a una produzione tendenzialmente contenuta su tutto il territorio regionale, anche se comunque in netta ripresa. Le olive si stanno avvicinando al periodo di raccolta con lieve anticipo sulla maturazione. Sarà un olio di grande qualità chimico-fisica eorganolettica, concentrata soprattutto nelle provincie di Rimini, Forli-Cesena e Ravenna

Luigino Mengucci


Il libro unico del lavoro

Tutto si incentra su questo libro. Perché rappresenta la carta d’identità dell’azienda e dei singoli rapporti di lavoro in essere. La sua mancata conservazione per il termine prescritto è punita con sanzione pecuniaria amministrativa. Cose da sapere. Con il giuslavorista Iunio Valerio Romano proseguiamo nella nostra full immersion riguardante le ipotesi sanzionatorie e le inosservanze ritenute sanabili, fino a concludere con un cenno al mancato pagamento degli assegni familiari

Antonella Casilli


Olivagione 2015 nel basso Lazio

Come si prefigura la nuova raccolta delle olive in un’areale storicamente vocato all’olivicoltura? Da sopralluoghi effettuati nei campi olivati, i frutti risultano di buona qualità ma con quantità ridotte rispetto alla possibile capacità produttiva delle piante

Donato Galeone


Sanzioni in materia di lavoro

Cosa cambia rispetto al passato, con il nuovo regime in corso, soprattutto ora che è prevista una maxi sanzione? E cosa accade, in seguito a omessa o infedele registrazione sul Libro unico del lavoro e di omessa corresponsione degli assegni familiari o di irregolarità afferenti al prospetto di paga? Ne abbiamo parlato con il giuslavorista Iunio Valerio Romano

Antonella Casilli


L’analisi swot dell’olio

Lo studio, eseguito nei minimi particolari, della filiera dell’olio da olive a marchio Dop Umbria, ha fatto emergere i punti di forza (Strengths) e debolezza (Weaknesses), oltre che le opportunità (Opportunities) e le minacce (Threats). A partire da questa analisi, ciò che appare evidente, è la necessità di innescare dapprima una rivoluzione culturale, per poi in seguito creare un network di produttori di eccellenza e strutture di ospitalità della regione, rafforzando il tutto con un adeguato rinnovamento tecnico

Agnese Pascale


L’olivagione 2015 in Sardegna

Il punto, zona per zona, sulla oramai prossima raccolta delle olive. Tante buone speranze, all’inizio, ma poi, una evidente situazione di stress delle piante ha in parte causato una alterazione del normale processo di maturazione delle drupe. I risultati attesi non ci saranno, ma sarà in ogni caso una campagna di media carica, soprattutto per via delle performance del centro-nord

Giovanni Bandino


L’approccio multidisciplinare

Intorno al grande maestro Manlio Rossi-Doria vi erano tanti giovani che si sono spesi per l’agricoltura, come nel caso dell’economista Giuseppe Orlando, il quale era solito girare continuamente nelle campagne e interagire con i contadini. Sono in pochi ad aver avuto una spiccata sensibilità nel guardare ai temi reali dell'agricoltura. Oggi chi propone, decide e gestisce le politiche agricole non gira quasi mai per i campi

Alfonso Pascale


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Un olio a filiera corta?

Quanto può valere garantirne la genuinità e autenticità con un contatto diretto produttore-consumatore non solo tra gli amici e i parenti stretti, ma anche con amici che si trovano a migliaia di chilometri di distanza? Ai produttori di olio californiani e australiani facciamo un grande favore se li liberiamo dalla concorrenza dei grandi oli italiani suggerendo loro gli argomenti per difendersi dai produttori italiani...

Wan Zu


Olio in Gdo, i prezzi di vendita

All'interno della denominazione generica di extra vergine si nasconde l'elemento probabilmente più importante del business della grande distribuzione. I riscontri di una indagine che ha preso in considerazione tutte le tipologie di oli di oliva in commercio, suddivisi in due postazioni, evidenziano gli oli di qualità corrente e gli oli di nicchia. Emerge una evidente differenziazione di formati. Per ciò che concerne gli extra vergini in lattina, va osservato che questi presentano prezzi molto vicini agli oli raffinati

Agnese Pascale


Costi di produzione dell’olio

Entrando nel vivo dell'olio extra vergine di oliva a marchio Dop Umbria, si scopre quali siano, secondo le valutazioni effettuate dal Presidente del Consorzio di Tutela, tutte le spese sostenute dalle aziende. Sono stati messi a confronto due tipi di impianto (tradizionale e coltura intensiva) e diversi sistemi di raccolta (manuale, con agevolatori e con scuotitore)

Agnese Pascale


Olivagione 2015, le stime

Che campagna olearia sarà nel bacino mediterraneo? Tra non molto si inizierà la raccolta delle olive. Conoscere in anticipo le disponibilità può delineare le strategie dei prezzi. In verità, grazie al continuo monitoraggio gli operatori di mercato indirizzano le loro scelte commerciali settimana per settimana. Ciò che è certo, è che la quasi mancanza di scorte sta condizionando i listini. Ad ogni buon conto, avanziamo delle previsioni che sono il frutto di reportages di operatori dei vari Paesi

Adriano Caramia


Fotografia dell’olio Dop Umbria

I costi di certificazione, le principali varietà, i dati sulla produzione. In un periodo in cui le sollecitazioni del marketing e della promozione pubblicitaria sembrano orientare il consumatore verso oli di monocultivar, la riflessione sulla tradizione umbra sembra un richiamo opportuno alla razionalità e alla saggezza

Agnese Pascale


L’olivicoltura Dop in Umbria

Nota in tutto il mondo, si propone con un olio che vanta una attestazione di origine che abbraccia l’intero territorio regionale, a partire dal nome. Quel che serve sapere in merito al disciplinare di produzione, al sistema di controllo e certificazione, alla storia e organizzazione del consorzio di tutela

Agnese Pascale


Il mercato dell’olio Dop

Si fa un gran parlare di oli a denominazione di origine protetta, ma siamo a conoscenza di come si muova la domanda e offerta di tali extra vergini? Il comportamento dei consumatori in Italia si è intanto prpfondamente modificato negli ultimi anni. I consumatori internazionali dal canto loro stanno compiendo una decisa scelta orientata verso la qualità. E' tutto oro ciò che luccica?

Agnese Pascale