Esperienze

Tofu grigliato su crema di melanzane, cipolla egiziana ligure e fantasia dell’orto

Non c'è più la cucina di una volta. Ora, oltre alla bontà e biodiversità delle materie prime, c'è anche un componente principale da non trascurare: la fantasia. Viene prima questa, infatti, e solo in un secondo momento tutto il resto. Tra gli ingredienti, vi sono pure i fiori eduli

Marco Damele

Bio. Omertà e disinformazione

Il messaggio che si lascia passare, è che i prodotti che derivano da agricoltura convenzionale sono ampiamente trattati e sono pieni di residui pericolosi, mentre in biologico si tende a far credere che ciò che eventualmente si usa non è un pesticida. è proprio così? Nel settore del biologico c’è evidentemente qualcosa che non quadra. Ci sarebbe da scrivere un romanzo, sulle caratteristiche di molti prodotti che hanno lasciato residui. Un resoconto dell’Efsa, circa i residui di fitofarmaci riscontrati nei controlli praticati nell’Ue, fa riflettere

Alberto Guidorzi


Il valore delle rinnovabili

È stato presentato a Roma il rapporto annuale Legambiente, Dossier Comuni rinnovabili 2017. In dieci anni sono oltre un milione gli impianti presenti in Italia, molti nelle aziende agricole. Oltre 180mila quelli del solare fotovoltaico realizzati negli ultimi due anni senza incentivi

Marcello Ortenzi


L’aglio nero

L'avete mai degustato? Si ottiene attraverso una fermentazione spontanea in un ambiente umido, in varie fasi, che durano circa ottanta giorni. Dato che le molecole di allicina si concentrano, questo antiossidante diventa disponibile in quantità superiori a beneficio del nostro organismo

Daniele Tirelli


Il bio non è una moda

Già, il biologico non è affatto una moda, ma un vero metodo, alternativo, di produrre. Inizialmente - è vero - si pensava avrebbe avuto pochi operatori e consumatori interessati, invece la nuova sensibilità ambientale, l’interesse per la sua applicazione a maggior tutela della salute dei più piccoli, ha dato nuovi spazi e nuovo interesse a tali pratiche, sollecitando studi e ricerche. L’esempio del Premio Biol

Donne dell'Olio


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Isole minori e rinnovabili

Capraia, Lipari, Ponza… In venti isole con popolazione residente di almeno 50 persone, realtà piccole e svantaggiate, con stringenti vincoli ambientali e paesaggistici, si pone il problema dell’approvvigionamento energetico. Da qui il Decreto Mise

Marcello Ortenzi


Cibo bio, cosa c’è sotto

È ormai una gran moda parlare di cibo biologico. E va pur bene, la moda, ma che almeno i consumatori siano correttamente informati. Su tutto. Anche sul bio fasullo. Ha senso che le autorità incentivino con aiuti economici il biologico e penalizzino un’agricoltura produttiva, che, se condotta professionalmente, è altrettanto rispettosa dell’ambiente? E del conflitto di interesse degli enti certificatori, infine, se ne vuol parlare?

Alberto Guidorzi


Il mio nome è Italo

Un extra vergine abruzzese, frutto di un blend di oli ottenuti da ben cinque cultivar, tra cui la celebre Dritta. All’assaggio l’olio si presenta morbido, senza venir meno alle connotazioni fruttate, che gli attribuiscono corpo e personalità. Versatile, dall'ottimo rapporto qualità, prezzo e rendimento. Reca la firma Fattoria del Torquato

Luigi Caricato


L‘Uomo di Ferro e i suoi oli

Cronaca di un sabato mattina trascorso con Massimiliano D’Addario erede e motore dell’azienda agricola Marina Palusci di Pianella, nel Pescarese, tra tour negli oliveti, là dove domina la scena la varietà Dritta, e degustazioni ragionate di monovarietali e blend

Lorenzo Cerretani