Olivicoltura

Destinati 1.2 milioni per un comparto olivicolo toscano più avanzato 

Le Organizzazioni di produttori olivicole toscane potranno destinare tali risorse, rientranti nell’ambito della misura prevista dalla nuova Pac, a investimenti mirati all’innovazione, alla qualità, alla ricerca per rendere il settore maggiormente competitivo sui mercati nazionali e internazionali. Come afferma Stefania Saccardi, vicepresidente e assessora all’agroalimentare della Regione, è importante che le aziende colgano ogni opportunità che permetta di migliorare tutti gli aspetti produttivi

Olio Officina


L’olivicoltura marchigiana si interroga sul futuro

Comunicazione, tutela e prevenzione in ambito fitopatologico nel settore oleario sono tra i punti cardine su cui si è sviluppata la tavola rotonda che si è tenuta lo scorso15 marzo nell’ambito delle celebrazioni dei 140 anni di storia dell’Istituto agrario “Celso Ulpiani”, cui ha preso parte anche il direttore di Olio Officina, Luigi Caricato. Per poter restituire un quadro il più dettagliato possibile del settore attuale, è stato fondamentale mettere in dialogo figure professionali appartenenti a diversi ambiti di competenza

Olio Officina


Una possibile collaborazione tra il Coi e l’Oman

Sebbene il Paese della Penisola araba non sia conosciuto per la coltivazione dell’olivo, la pianta ha dimostrato di sapersi adattare anche a un clima molto arido. L’incontro tra il direttore esecutivo del Consiglio olivicolo internazionale, Abdellatif Ghedira, e l’ambasciatore dell’Oman, Omar Said Al Kathiri, è stata l’occasione per poter dialogare attorno a nuovi progetti dato il crescente interesse per l’olio da parte delle autorità omanite

Olio Officina


Il crollo produttivo spagnolo e l’emorragia dei consumi d’olio

Per riportare la situazione di mercato a una maggiore tranquillità, con prezzi più moderati, occorrono un paio di campagne con sufficiente produzione a livello mediterraneo, in modo da ricostituire un quantitativo di scorte per gestire coperture più elastiche. Nella penisola iberica, sia Spagna che Portogallo hanno impiantato migliaia e migliaia di ettari di uliveti, aumentando il potenziale produttivo, ma di fatto gli sconvolgimenti climatici stanno frustrando al momento i loro piani. Non basta aumentare la possibilità di produrre, occorre ripensare le modalità delle attività antropiche

Adriano Caramia


L’importanza dell’olivicoltura passa anche per il suo valore sociale

Il comparto è sinonimo di valore ambientale, paesaggistico, e porta con sé anche la capacità di potenziare e strutturare le aree rurali. Tutto ciò si instaura in un momento dove vi è un aumento progressivo di consumo di olio da olive in diversi mercati, e secondo Luis Planas, ministro dell’Agricoltura spagnolo, bisogna sfruttare nuove opportunità e dinamiche anche alla luce dell’ingresso di Azerbaigian e Arabia Saudita come nuovi membri nel Consiglio oleicolo internazionale, Coi

Olio Officina


Cosa garantisce il reddito agricolo agli olivicoltori spagnoli

La coltivazione degli oliveti sta particolarmente risentendo della difficile situazione climatica: la produzione si è drasticamente ridotta del 47% rispetto alla precedente annata. È stata così approvata dal Consiglio dei ministri in Spagna la diminuzione a dieci del numero minimo di giorni di lavoro per permettere agli operatori occasionali di accedere a questa e altre tipologie di agevolazioni

Olio Officina


Curare un oliveto e fare bene al pianeta: da quali pratiche partire

Si è arrivati a un periodo storico in cui tutti i settori devono guardare alla sostenibilità come parte essenziale del proprio lavoro, dove tralasciare questo aspetto significa ignorare tutte le problematiche a cui si sta assistendo da diverso tempo. Per questo il manuale Sustainolive, a cura di Fondazione Prima, nasce con l’obiettivo di fornire alternative per la produzione di olio da olive che garantiscano la tutela dell’ambiente e della biodiversità, conferendo un valore maggiore al prodotto e all’intero comparto

Olio Officina


L’impegno del settore olivicolo in contrasto al cambiamento climatico

Sono più di trenta i Paesi coinvolti all’interno del progetto Olea, pensato per promuovere la partecipazione di Università e istituzioni internazionali al fine di apportare soluzioni sostenibili nel comparto oleario. Negli scorsi giorni il Coi, Consiglio oleicolo internazionale, ha ospitato un importante incontro per presentare i risultati finora ottenuti dalle diverse realtà che hanno preso parte all’iniziativa

Olio Officina


Non c’è abbastanza acqua: forti criticità per l’olivicoltura italiana

Si sta avvicinando il periodo di irrigazione, a cavallo tra luglio e agosto, ma la complicata situazione climatica sta mettendo a rischio questa importante fase. “C’è urgente bisogno di interventi strutturali per garantire un maggior apporto idrico agli uliveti” afferma David Granieri, presidente di Unaprol. In Italia, il 90% dell’acqua piovana viene sprecato, quando potrebbe rivelarsi una risorsa essenziale in risposta a scenari come quello attuale

Olio Officina


I droni per salvare le olive dalla mosca olearia

La bactrocera oleae costituisce una tra le principali e significative minacce per l'olivicoltura. Nella grande contesa tra l’uomo e l’insetto, c’è una grande lotta a chi meglio e più fruisce dei pregiati frutti. L’obiettivo è ridurre le perdite produttive e salvaguardare la sanità del frutto e, di conseguenza, la qualità dell’olio estratto. Che la conduzione sia integrata o biologica poco cambia, ciò che importa è che si ottengano buoni risultati. Il Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia sta studiando a tal riguardo l’efficacia dell’utilizzo dei droni

Olio Officina


Le sfide dell’olivicoltura contemporanea richiedono un nuovo approccio in campo

Le questioni sono quelle di sempre, ma vanno tuttavia affrontate in una prospettiva differente, secondo Bayer CropScience. Come si può controllare oggi, in modo efficace, il grande problema della mosca dell’olivo? E quello della sputacchina e della cocciniglia? Quali sono i giusti prodotti da utilizzare e con quale dosaggio? Ci sono molti altri aspetti che vanno considerati con estrema attenzione. Il supporto tecnico, in questi casi, diventa di fondamentale importanza. Ecco alcune utili e ben dettagliate informazioni, senza trascurare nel contempo anche la difesa da malattie fungine e batteriche, occhio di pavone, lebbra e rogna. E poi, avete mai sentito parlare di nutrizione funzionale?

Olio Officina


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