Olivicoltura

L’olivicoltura americana? Si muoverà nell’ottica della crescita e valorizzazione 

A dichiararlo è la Naooa, la North American Olive Oil Association, che ha recentemente annunciato il lancio del più grande e completo studio sull’olio del Paese, con l’obiettivo di creare un punto di riferimento per i test, rafforzando ulteriormente la qualità dell’extra vergine in tutto il settore. Per soddisfare le tendenze di aumento dei consumi si rivela così necessario implementare nuove tecniche di gestione e coltura

Olio Officina


L’agricoltura di oggi è cambiata, e per raccontarla serve un nuovo sguardo

Una narrazione spesso falsata, ma soprattutto generica, è ciò a cui si è abituati quando si affrontano le tematiche relative a tale settore. L’olivicoltura e tutte le altre colture hanno bisogno di voci che sappiamo riconoscere, e divulgare nel miglior modo possibile, i mutamenti in atto. Giovedì 16 novembre, Luigi Caricato prenderà parte alla seconda edizione del Festival dell’Agricoltura e della sostenibilità organizzato dal quotidiano Il Foglio per far conoscere sotto una veste diversa questo ricco e importante patrimonio italiano

Olio Officina


Nessuna paura, l’olivicoltura ad alta densità è un passo necessario

Conversazione con il marchese Lamberto Frescobaldi. Che senso ha rifiutare le novità? Abbiamo rifatto i vigneti, e oggi il vino italiano ha effettuato un salto in avanti straordinario. Lo stesso passo lo si deve ora compiere con gli oliveti. “Dobbiamo agire. La fantomatica età dell’oro non esiste. Non c’è mai stata una olivicoltura migliore e potenzialmente più efficiente di quella attuale. Dobbiamo rifare gli impianti olivetati”

Luigi Caricato


In Andalusia il settore olivicolo non è stato incluso nella Riserva di crisi

Una decisione di questa natura prevede che agli attori interessati non vengano rivolti i giusti aiuti in situazioni complicate, scelta che resta difficile da comprendere. Il comparto, inoltre, è stato escluso anche dai sostegni erogati per rispondere ai danni e agli effetti dovuti alla siccità. La richiesta di inclusione in questa misura resta una priorità, già approvata all’unanimità dal Tavolo di interlocuzione agricola andalusa

Olio Officina


L’olivicoltura italiana è in sofferenza. Come invertire la rotta? 

La sfida sta tutta nel puntare sulla riconversione e ristrutturazione degli impianti, favorendo la meccanizzazione, l’incremento delle dimensioni delle aziende olivicole, la razionalizzazione delle operazioni colturali e un’attenzione costante al miglioramento qualitativo, puntando sulle varietà tipiche del territorio. È quanto è emerso da un incontro dell’Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio che si è svolto a Casoli, in Abruzzo

Olio Officina


Una olivicoltura più integrata con aspetti sociali e ambientali è un passo necessario

Nell’ultimo censimento effettuato da Seo/BirdLife, impegnato a proporre un modello olivicolo che tuteli la biodiversità senza compromettere la redditività degli agricoltori, negli ultimi dieci anni si è registrato un calo della popolazione dell’albanella minore tra il 23 e il 27%. La causa principale è una visione produttivista e una notevole riduzione dei campi di cereali, ideali per la riproduzione di questa e altre specie di volatili

Olio Officina


Bisognerà imparare a convivere con gli effetti dei cambiamenti climatici in agricoltura

Le gelate primaverili sono una delle maggiori problematiche con cui devono confrontarsi gli agricoltori, data la portata delle conseguenze. Gli esperti dell’Irta spiegano che esistono diversi modi di affrontare tali eventi atmosferici, ognuno dei quali presenta molteplici aspetti da dover osservare. In termini generali, il punto di partenza per una efficace difesa contro il gelo è avere misura della temperatura: diventa essenziale disporre di termometri in buone condizioni, calibrati e una scala di lettura corretta

Olio Officina


In Lombardia un’intera giornata per celebrare l’olio e l’ulivo

Il 2 aprile, a San Felice del Benaco, presso la Cooperativa agricola San Felice si terrà la seconda edizione dell’iniziativa In Veritas. Il lago di Garda sarà la splendida cornice in cui si alterneranno degustazioni di extra vergini, e di altri prodotti locali, a visite nei frantoi e laboratori per bambini. Alle 10 l’apertura dell’evento, che vedrà Olio Officina Magazine come media partner, al quale si potrà accedere gratuitamente e partecipare fino a sera

Olio Officina


Destinati 1.2 milioni per un comparto olivicolo toscano più avanzato 

Le Organizzazioni di produttori olivicole toscane potranno destinare tali risorse, rientranti nell’ambito della misura prevista dalla nuova Pac, a investimenti mirati all’innovazione, alla qualità, alla ricerca per rendere il settore maggiormente competitivo sui mercati nazionali e internazionali. Come afferma Stefania Saccardi, vicepresidente e assessora all’agroalimentare della Regione, è importante che le aziende colgano ogni opportunità che permetta di migliorare tutti gli aspetti produttivi

Olio Officina


L’olivicoltura marchigiana si interroga sul futuro

Comunicazione, tutela e prevenzione in ambito fitopatologico nel settore oleario sono tra i punti cardine su cui si è sviluppata la tavola rotonda che si è tenuta lo scorso15 marzo nell’ambito delle celebrazioni dei 140 anni di storia dell’Istituto agrario “Celso Ulpiani”, cui ha preso parte anche il direttore di Olio Officina, Luigi Caricato. Per poter restituire un quadro il più dettagliato possibile del settore attuale, è stato fondamentale mettere in dialogo figure professionali appartenenti a diversi ambiti di competenza

Roberto Bruni


Una possibile collaborazione tra il Coi e l’Oman

Sebbene il Paese della Penisola araba non sia conosciuto per la coltivazione dell’olivo, la pianta ha dimostrato di sapersi adattare anche a un clima molto arido. L’incontro tra il direttore esecutivo del Consiglio olivicolo internazionale, Abdellatif Ghedira, e l’ambasciatore dell’Oman, Omar Said Al Kathiri, è stata l’occasione per poter dialogare attorno a nuovi progetti dato il crescente interesse per l’olio da parte delle autorità omanite

Olio Officina


Il crollo produttivo spagnolo e l’emorragia dei consumi d’olio

Per riportare la situazione di mercato a una maggiore tranquillità, con prezzi più moderati, occorrono un paio di campagne con sufficiente produzione a livello mediterraneo, in modo da ricostituire un quantitativo di scorte per gestire coperture più elastiche. Nella penisola iberica, sia Spagna che Portogallo hanno impiantato migliaia e migliaia di ettari di uliveti, aumentando il potenziale produttivo, ma di fatto gli sconvolgimenti climatici stanno frustrando al momento i loro piani. Non basta aumentare la possibilità di produrre, occorre ripensare le modalità delle attività antropiche

Adriano Caramia


L’importanza dell’olivicoltura passa anche per il suo valore sociale

Il comparto è sinonimo di valore ambientale, paesaggistico, e porta con sé anche la capacità di potenziare e strutturare le aree rurali. Tutto ciò si instaura in un momento dove vi è un aumento progressivo di consumo di olio da olive in diversi mercati, e secondo Luis Planas, ministro dell’Agricoltura spagnolo, bisogna sfruttare nuove opportunità e dinamiche anche alla luce dell’ingresso di Azerbaigian e Arabia Saudita come nuovi membri nel Consiglio oleicolo internazionale, Coi

Olio Officina


Cosa garantisce il reddito agricolo agli olivicoltori spagnoli

La coltivazione degli oliveti sta particolarmente risentendo della difficile situazione climatica: la produzione si è drasticamente ridotta del 47% rispetto alla precedente annata. È stata così approvata dal Consiglio dei ministri in Spagna la diminuzione a dieci del numero minimo di giorni di lavoro per permettere agli operatori occasionali di accedere a questa e altre tipologie di agevolazioni

Olio Officina


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