Magazine

Fiorillo, Ceq: cucina italiana diventi patrimonio immateriale umanità

Salerno, agra press – “Nel Cilento nacque la dieta mediterranea, diventata patrimonio immateriale dell’umanita’ dell’Unesco; da queste amene localita’ facciamo con forza partire la richiesta che anche la cucina italiana, che non ha niente di meno di quella francese e messicana, possa avere questo ambito riconoscimento”, ha proposto […]

Olio Officina

Corso di agricoltura biodinamica in Umbria, anche per gli olivicoltori

E’ promosso da Agri.Bio.Umbria (con la possibilità di essere alloggiati nell’Azienda Agricola ed Agriturismo “Le Due Torri”). Si articola in 5 incontri di formazione tematici con seminari teorici e pratici, condotti da docenti ed agricoltori esperti in materia agricola biodinamica. Ai seminari potranno partecipare: produttori agricoli, tecnici, hobbisti, […]

Olio Officina


Più risorse ai Comuni per progetti idrogeologici

Lussemburgo, agra press)- Il ministro dell’economia, Fabrizio Saccomanni, in Lussemburgo per la riunione dell’Eurogruppo ha annunciato che nella legge di stabilita’, che sara’ varata dal governo domani, “ci sara’ anche un allentamento del patto di stabilita’ per i Comuni, che potranno dare piu’ risorse agli investimenti soprattutto per […]

Olio Officina


Iscriviti alle
newsletter

Un nuovo inizio per l’olivicoltura italiana

In sordina, senza grandi strombazzamenti mediatici, si è tenuta ultimamente a Molfetta la prima Assemblea nazionale delle Cooperative olivicole italiane, aderenti all’Alleanza delle cooperative. All’iniziativa sono intervenuti anche i rappresentanti di Aipo, Cno, Unapol, Unasco. L’evento assume un valore altamente simbolico nell’ottica di dare una svolta al settore, […]

Elia Fiorillo


Bissòl

Dialetto veronese. Così viene chiamata la mosca olearia, detta anche mosca dell'olivo o mosca delle olive (Bactrocera oleae), un insetto appartenente alla sottofamiglia dei Dacinae.

Olio Officina


L’assalto dell’Inps nelle olivete

Tanti sacrifici quotidiani e in cambio gli organi dello Stato puniscono le persone di buona volontà. Una pesante sanzione mette alle corde un olivicoltore che produce oli di qualità nelle Marche, reo di farsi aiutare nelle operazioni di raccolta dalla madre. L’amarezza è comprensibile. E’ un valido motivo per abbandonare tutto e tagliare perfino le piante

Olio Officina