Saperi

I giardini di Kensington

Cosa ci porta a stare con una persona? A scegliere di passare le nostre giornate con lei, di condividere i nostri pensieri. Tanti piccoli particolari, dettagli quasi impercettibili che però, alla fine, si rivelano determinanti. E capisci che quel tempo passato insieme è così puro che lo vivi respirando un’aria capace di farti sentire altrove, in un mondo leggero e lontano

Mariapia Frigerio

Si ritorcono sul mittente i boomerang scagliati dall’erede di Stalin

Pretendendo di imporre alle grandi società del Pianeta di scegliere se stare con l’Occidente o sul fronte opposto, del quale vanta, senza avere ricevuto alcun mandato, i titoli di supremo condottiero, il farneticante despota russo ha ostentato la sicumera che la guerra che ne dimostrava l’incapacità obbligasse a schierarsi nelle proprie file tutti i paesi che al modello delle democrazie occidentali fossero estranei o ostili, una pretesa che un’analisi elementare dimostra priva di qualunque fondamento

Antonio Saltini


La grandezza d’animo

I valori che contano, alla fine, sono sempre i medesimi: la famiglia, e con essa tutto ciò che ne consegue. Ecco allora che i punti fermi ci sono per davvero, in un’epoca che sembra averli persi; ma non sempre, lo sappiamo bene, dietro a una famiglia vi sono le persone giuste, basta leggere le cronache. A rendere le famiglie uniche sono in realtà le persone. A volte queste sono proprio speciali e uniche, come lo è stata Nonna Pina. E così, il racconto di una esperienza personale, può diventare una esperienza condivisa, buon esempio cui aspirare per essere persone migliori

Clara Benfante


Chi sono i “contadini volanti” e perché sono fondamentali per la limonicultura

La Costiera amalfitana è caratterizzata da muretti a secco e da una agricoltura difficile, dove il terreno è sempre pronto a rinselvatichirsi. Custodi di questi luoghi sono gli agricoltori che lavorano le loro piante di limone fra Vietri sul Mare e Positano, inerpicandosi sulle terrazze che si snodano lungo i costoni. Flavia Amabile, scrittrice e giornalista de La Stampa è impegnata nella tutela della loro sopravvivenza con bellissime forme di cultura come mostre fotografiche e libri in risposta a una tradizione che non deve essere dimenticata

Annamaria Barbato Ricci


L’Occidente? Non sta morendo. Sta nascendo la prima civiltà planetaria

Siamo nel pieno di un passaggio d’epoca. Lo storico Aldo Schiavone, nel suo ultimo romanzo L’Occidente e la nascita di una civiltà planetaria, accompagna alla comprensione del mondo attuale, restituendo anche una visione di quello che sarà il domani. Il volume andrebbe letto e meditato, soffermandosi sulla sua conclusione e sugli spunti di pensiero che lascia al suo termine

Alfonso Pascale


Il pane necessario. La valenza profetica di un romanzo

Ambientato nel 2057, ne L’ultimo negoziato la terra è popolata da quattordici miliardi di persone, dove una grande insufficienza di materie prime porta gli abitanti alla fame e alla disperazione. Fino a non molto tempo fa, questo, poteva sembrare uno scenario totalmente surreale, utopistico, ma mai come nell’ultimo anno si è presa la consapevolezza che non si può dare per scontato nulla, perché nessuna situazione è davvero così distante dal nostro presente

Alfonso Pascale


Da grande farò lo chef, tutta la magia della cucina con gli occhi di un bambino

Il nostro chef preferito, Giuseppe Capano, grande teorico dell’olio applicato al cibo ed esperto di alimentazione, che con il direttore di Olio Officina, Luigi Caricato, ha pubblicato Friggere bene e Olio crudo e cotto, entrambi editi da Tecniche nuove, autore anche di altri volumi, ora ha pensato a una edizione fatta su misura per i più piccoli e per i ragazzi che aspirano a diventare cuochi e che, giorno dopo giorno, si avvicinano a tutto quello che compone questa realtà

Olio Officina


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Le lucciole di Pasolini

Ci sono figure che non muoiono mai. Autori, poeti, che hanno raccontato uno spaccato dei nostri tempi devono vivere nella memoria delle generazioni future: il pensiero pasoliniano merita questo. Gli infiniti sguardi con cui ha interpretato e, successivamente, restituito un preciso momento della società vanno ricercati nella complessa struttura dei suoi lavori, e proprio lì si può percepire tutto il suo essere, aperto a esperienze e possibilità espressive senza limiti

Alfonso Pascale


L’odio di Putin per il nazismo: legittima competitività professionale

La sua totale mancanza di qualsiasi forma di umanità è fin troppo appurata. Ma ha saputo anche andare oltre quando, conferendo un’onorificenza di alto prestigio ai militari che a Bucha avevano proceduto a stupri, torture e a una macelleria di bambine e bambini, ha messo a disagio anche i suoi estimatori più calorosi. E seppur vengano riconosciute queste gesta come al di fuori di ogni tipo di senso e logica, sembra ancora non esserci una fine

Antonio Saltini


La prima lezione di economia politica di Giuseppe Di Vittorio

Lui stesso la definì così, nello studio del pittore Carlo Levi, incaricato di ritrarre il parlamentare in occasione del suo sessantesimo compleanno. Incontro dopo incontro tra i due si creò un intimo rapporto di amicizia, che portò Di Vittorio a raccontare della sua infanzia, della sua maturità, e dei momenti che lo segnarono come persona, facendolo crescere e dandogli un’altra prospettiva sul mondo

Alfonso Pascale


I russi di Putin: il trionfo dell’eugenetica di Stalin

Il popolo russo che le immagini di questi mesi di guerra ci hanno restituito non ha nulla a che vedere con gli usi e i costumi dipinti nell’immensa letteratura russa ottocentesca. Patrizi di grande valore e soldati animati da contadina determinazione che combatterono al tempo, non hanno lasciato nessuna eredità agli ufficiali di quella che fu l’Armata rossa, mentre una collettiva viltà è dilagata tra i soldati russi, privi di qualunque abilità ma solo bestiali torturatori

Antonio Saltini


Quanta bellezza al Salone del Libro

Giunto alla sua trentaquattresima edizione, si conferma uno spazio non solo fatto su misura per gli amanti dei libri, ma per tutti coloro che hanno bisogno di una nuova realtà, più limpida, più genuina. E per costruirla serve cultura, consapevolezza, confronti e dialoghi continui. Così, fino a lunedì 23 maggio, a Torino, il Salone accoglie chi ha bisogno di rifugiarsi in queste parole, che sfociano in tanto, tanto altro

Chiara Di Modugno


Bellezza, segreti e riflessi. La città eterna con gli occhi di Andrea Camprincoli

Zampilli romani. Passeggiata letteraria tra le fontane della capitale è una boccata d’aria fresca, capace di rivelare l’invisibile, quanto certo, legame tra l’opera e l’ambiente circostante: molti celebri racconti racchiudono in sé passi scaturiti dal gioco di luci e forme di alcune fontane di Roma. I luoghi descritti si caricano di poesia, facendo sognare il lettore e riportandolo con la mente a libri e momenti intramontabili

Marco Lanterna